Investing.com - Il dollaro scende al minimo di un mese contro la controparte canadese questo venerdì, sul biglietto verde pesa la decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse invariati.
Il cambio USD/CAD tocca 1,3012 nei primi scambi statunitensi, il minimo dal 19 agosto; successivamente la coppia si è attestata a 1,3051, con un crollo dell’1,01%.
Supporto a 1,2955, il minimo del 13 agosto e resistenza a 1,3207, il massimo di ieri.
Il biglietto verde si è indebolito quando la Fed ieri ha lasciato i tassi invariati, ma i ribassi sono rimasti limitati dal momento che la banca centrale non ha escluso un aumento nel corso dell’anno.
La Presidente della Fed Janet Yellen, intervenendo dopo la dichiarazione sui tassi, ha spiegato che gli sviluppi economici globali hanno giocato un ruolo importante nella decisione della banca centrale.
Circa la tempistica di un eventuale aumento dei tassi di interesse, la Fed ha ribadito che aspetta di vedere “ulteriori segnali di miglioramento nel mercato del lavoro” e si è detta “abbastanza fiduciosa” per un aumento dell’inflazione.
In Canada, i dati di oggi hanno mostrato che l’indice dei prezzi al consumo è rimasto stabile il mese scorso, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%. Su base annua, i prezzi al consumo sono aumentati dell’1,3% ad agosto, in linea con le aspettative.
L’indice IPC core, che esclude gli otto elementi più volatili, è salito dello 0,2% ad agosto, come previsto, ed è aumentato del 2,1% su base annua.
Il loonie sale contro l’euro, con la coppia EUR/CAD che crolla dell’1,18% a 1,4894.