Investing.com – L’euro ha continuato a scendere contro il dollaro USA nella mattinata statunitense di questo giovedì, dopo i dati USA piuttosto deludenti ed i timori sulla crescita che continuano a pesare sul sentimento.
Nella mattinata statunitense il cambio EUR/USD ha toccato il minimo della sessione di 1,2920; successivamente il cambio si è attestato a 1,2943, in calo dello 0,82%.
Supporto a 1,2853, minimo del 13 settembre e resistenza a 1,3085, massimo giornaliero.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 15 settembre è sceso di 3.000 unità, ad un destagionalizzato 382.000 contro le aspettative di un calo di 10.000 unità a 375.000.
I dati della scorsa settimana sono stati rivisti al rialzo a 385.000, dal dato riportato precedentemente di 382.000.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,61% a 0,7995.
Nella mattinata statunitense il cambio EUR/USD ha toccato il minimo della sessione di 1,2920; successivamente il cambio si è attestato a 1,2943, in calo dello 0,82%.
Supporto a 1,2853, minimo del 13 settembre e resistenza a 1,3085, massimo giornaliero.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 15 settembre è sceso di 3.000 unità, ad un destagionalizzato 382.000 contro le aspettative di un calo di 10.000 unità a 375.000.
I dati della scorsa settimana sono stati rivisti al rialzo a 385.000, dal dato riportato precedentemente di 382.000.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,61% a 0,7995.