MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia la seduta con un rotondo +3% e recupera completamente quanto perso dall'1 luglio a causa delle turbolenze legate alle negoziazioni tra Grecia e creditori sul debito, su cui invece oggi si nutre un certo ottimismo.
Segnali positivi sono arrivati anche da Pechino con un rimbalzo deciso dei mercati azionari dopo i recenti bruschi ribassi.
"Dopo l'invio della lettera con le proposte di riforme dal Governo greco all'Unione Europea gli spiragli per una soluzione della crisi di Atene appaiono più ampi. Già ieri i i mercati erano ottimisti", si legge nella daily note di Bnl.
L'indice FTSE Mib <. ha chiuso in rialzo del 3% e ha recuperato completamente quanto perso dall'1 luglio a causa della crisi greca. L'Allshare ha chiuso in rialzo del 2,88%. In linea Parigi e Francoforte, più indietro Londra.
Denaro abbondante sui bancari con MPS in primo piano con un roboante +8%. Il titolo senese era stato tra i più massacrati dall'incertezza greca che alimentava timori sul successo della ricerca di un partner per un'operazione di M&A.
In negativo fa eccezione SAIPEM (-4,44%), che dopo la cancellazione del contratto con Gazprom su South Stream è stata declassata da numerosi broker.
Poco mossi i titoli oggetto di operazioni di M&A già definite come PIRELLI, WORLD DUTY FREE e ANSALDO STS.