Investing.com - La sterlina è stabile in prossimità del livello più alto degli utili 4 mesi contro il dollaro questo giovedì, con l’incertezza sul futuro dello stimolo da parte della banca centrale che ha fatto scendere il dollaro.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5701 nella mattinata degli scambi europei, il massimo dall’11 febbraio; successivamente il cambio è salito a 1,5662, in calo dello 0,08%.
Supporto a 1,5632, minimo di mercoledì e resistenza a breve termine a 1,5701 massimo della seduta e di 4 mesi.
I titoli europei sono in calo questo giovedì, in seguito ai forti cali nella seduta asiatica, nei timori che le banche centrali possano iniziare a ridurre il piano di allentamento e per via del sello off di asset più rischiosi e di dollaro.
Durante la settimana la Banca del Giappone ha deluso le aspettative per le misure contro la volatilità del mercati dei tioli. La mancanza di azione da parte della Banca del Giappone e le aspettative che la Federal Reserve possa cominciare a ridimensionare il programma di acquisti hanno alimentato una forte avversione al rischio.
La sterlina è stata sostenuta dai dati positivi di ieri sull’occupazione nel Regno Unito, che hanno alimentato l’ottimismo per la crescita economica del secondo trimestre.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,16% a 0,8520, al minimo di due mesi contro lo yen più forte, con GBP/JPY in calo dell’1,93% a 147,57.
Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio ed il report sulle richieste di sussidio di disoccupazione nel corso della giornata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5701 nella mattinata degli scambi europei, il massimo dall’11 febbraio; successivamente il cambio è salito a 1,5662, in calo dello 0,08%.
Supporto a 1,5632, minimo di mercoledì e resistenza a breve termine a 1,5701 massimo della seduta e di 4 mesi.
I titoli europei sono in calo questo giovedì, in seguito ai forti cali nella seduta asiatica, nei timori che le banche centrali possano iniziare a ridurre il piano di allentamento e per via del sello off di asset più rischiosi e di dollaro.
Durante la settimana la Banca del Giappone ha deluso le aspettative per le misure contro la volatilità del mercati dei tioli. La mancanza di azione da parte della Banca del Giappone e le aspettative che la Federal Reserve possa cominciare a ridimensionare il programma di acquisti hanno alimentato una forte avversione al rischio.
La sterlina è stata sostenuta dai dati positivi di ieri sull’occupazione nel Regno Unito, che hanno alimentato l’ottimismo per la crescita economica del secondo trimestre.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,16% a 0,8520, al minimo di due mesi contro lo yen più forte, con GBP/JPY in calo dell’1,93% a 147,57.
Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio ed il report sulle richieste di sussidio di disoccupazione nel corso della giornata.