Investing.com - Il dollaro americano è salito al massimo di un mese nei confronti dello yen, i dati giapponesi sul disavanzo commerciale hanno pesato sulla domanda di yen mentre gli investitori attendono la dichiarazione del tasso della Federal Reserve nel corso della giornata.
USD/JPY ha toccato 77,98 alla chiusura degli scambi asiatici, il massimo dal 29 dicembre, il cambio successivamente si è attestato a 77,92, in aumento dello 0,32%.
Supporto a 77,56, minimo del 28 dicembre e resistenza a 78,21, massimo del 23 dicembre.
I dati forniti precedentemente dal governo hanno mostrato che il deficit commerciale del Giappone si è ampliato inaspettatamente a dicembre, segnando il primo deficit commerciale del paese annuale dal 1980.
Il Ministero delle Finanze Giapponese ha reso noto che il deficit commerciale del paese si è allargato a 0,57 mila miliardi di yen da un disavanzo di 0,53 mila miliardi di yen di novembre. Gli analisti avevano previsto un surplus nel mese di dicembre di 0,36 mila miliardi di yen.
La Banca del Giappone ha dichiarato oggi nella sua relazione mensile che le esportazioni del paese probabilmente aumenteranno moderatamente, poiché il recupero delle economie all'estero accelera il passo.
Tuttavia, le esportazioni e la produzione rimarranno più o meno piatte per il momento, secondo il rapporto.
Martedì scorso, la BoJ ha ridotto le previsioni di crescita per l'economia, a causa del rallentamento delle economie estere e di uno yen forte.
Lo yen è sceso al minimo di un mese contro l'euro con EUR/JPY in salita dello 0,36%, a 101,62.
La Fed annuncerà il tasso dei fondi federali e pubblicherà la sua dichiarazione del tasso nel corso della giornata. Gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sul settore delle vendite di case in corso, seguiti dai dati ufficiali sulle scorte di greggio.
Nel frattempo, a Davos in Svizzera avranno inizio i 5 giorni di incontro annuale del World Economic Forum.
USD/JPY ha toccato 77,98 alla chiusura degli scambi asiatici, il massimo dal 29 dicembre, il cambio successivamente si è attestato a 77,92, in aumento dello 0,32%.
Supporto a 77,56, minimo del 28 dicembre e resistenza a 78,21, massimo del 23 dicembre.
I dati forniti precedentemente dal governo hanno mostrato che il deficit commerciale del Giappone si è ampliato inaspettatamente a dicembre, segnando il primo deficit commerciale del paese annuale dal 1980.
Il Ministero delle Finanze Giapponese ha reso noto che il deficit commerciale del paese si è allargato a 0,57 mila miliardi di yen da un disavanzo di 0,53 mila miliardi di yen di novembre. Gli analisti avevano previsto un surplus nel mese di dicembre di 0,36 mila miliardi di yen.
La Banca del Giappone ha dichiarato oggi nella sua relazione mensile che le esportazioni del paese probabilmente aumenteranno moderatamente, poiché il recupero delle economie all'estero accelera il passo.
Tuttavia, le esportazioni e la produzione rimarranno più o meno piatte per il momento, secondo il rapporto.
Martedì scorso, la BoJ ha ridotto le previsioni di crescita per l'economia, a causa del rallentamento delle economie estere e di uno yen forte.
Lo yen è sceso al minimo di un mese contro l'euro con EUR/JPY in salita dello 0,36%, a 101,62.
La Fed annuncerà il tasso dei fondi federali e pubblicherà la sua dichiarazione del tasso nel corso della giornata. Gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sul settore delle vendite di case in corso, seguiti dai dati ufficiali sulle scorte di greggio.
Nel frattempo, a Davos in Svizzera avranno inizio i 5 giorni di incontro annuale del World Economic Forum.