Investing.com - Il dollaro americano è sceso nei confronti dello yen, in seguito ai risultati dell’ultimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve, che hanno spinto giù il biglietto verde.
USD/JPY ha toccato 77,52 alla chiusura degli scambi asiatici, il massimo dal 24 gennaio, il cambio successivamente si è attestato a 77,62, in aumento dello 0,20%.
Supporto a 77,28, minimo del 30 novembre e resistenza a 77,85, massimo del 24 gennaio.
In seguito all’ultimo vertice di politica monetaria, la Federal Reserve ha dichiarato che le condizioni economiche probabilmente “garantiranno tassi eccezionalmente bassi dei tassi federali almeno fino al 2014.” La banca centrale ha precedentemente deciso di tenere l’interesse vicino allo zero fino a metà 2013.
La Fed ha inoltre tagliato le previsioni di crescita economica per questo anno in un range tra il 2,2% ed il 2,7%, contro il range dal 2,5% al 2,9% di novembre.
Il Presidente della Fed, Ben Bernanke, ha dichiarato che "ci sono i presupposti per un ulteriore intervento" anticipando che la banca potrebbe decidere per un terzo round di allentamento quantitativo.
Lo yen è salito contro l'euro con EUR/JPY in calo dello 0,12%, a 101,83
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, insieme ad un report sugli ordinativi di beni durevoli.
USD/JPY ha toccato 77,52 alla chiusura degli scambi asiatici, il massimo dal 24 gennaio, il cambio successivamente si è attestato a 77,62, in aumento dello 0,20%.
Supporto a 77,28, minimo del 30 novembre e resistenza a 77,85, massimo del 24 gennaio.
In seguito all’ultimo vertice di politica monetaria, la Federal Reserve ha dichiarato che le condizioni economiche probabilmente “garantiranno tassi eccezionalmente bassi dei tassi federali almeno fino al 2014.” La banca centrale ha precedentemente deciso di tenere l’interesse vicino allo zero fino a metà 2013.
La Fed ha inoltre tagliato le previsioni di crescita economica per questo anno in un range tra il 2,2% ed il 2,7%, contro il range dal 2,5% al 2,9% di novembre.
Il Presidente della Fed, Ben Bernanke, ha dichiarato che "ci sono i presupposti per un ulteriore intervento" anticipando che la banca potrebbe decidere per un terzo round di allentamento quantitativo.
Lo yen è salito contro l'euro con EUR/JPY in calo dello 0,12%, a 101,83
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, insieme ad un report sugli ordinativi di beni durevoli.