TOKYO, 24 marzo (Reuters) - La crisi politica in Portogallo, che potrebbe spingere in tempi rapidi il paese a richiedere gli aiuti dell'Ue e del Fmi, pesa sull'euro che si allontana dai recenti massimi da quattro mesi e mezzo sul dollaro.
Il premier Jose Socrates si è dimesso ieri sera dopo la bocciatura da parte del parlamento di Lisbona del pacchetto addizionale di misure fiscali concordate con Bruxelles.
"Nell'ultima settimana l'euro è stato acquistato con regolarità, salendo rapidamente da circa 1,30 a 1,42" afferma Tsutomu Soma di Okasan Securities. "Non sarei sorpreso di vedere un'altro po' di frenata, fino a 1,40 nel breve".
Ad incrementare i timori riguardo la sostenibilità del debito eurpeo è poi arrivata anche l'indiscrezione di stampa di un possibile taglio del rating sulle banche spagnole da parte di Moody's
D'altra parte non aiuta la moneta unica la notizia del rinvio a giugno delle decisioni finali sul potenziamento del fondo europeo di salvataggio e della ratifica del trattato sul meccanismo permanente, l'Esm, previste invece per il vertice europeo di oggi e domani.
Alle 8,00 italiane l'euro-dollaro
"Abbiamo visto massimi dell'euro-dollaro per adesso; credo che rivedremo il cambio verso 1,3850 abbastanza presto, la valuta ha prezzato forse aspettative un po' troppo ottimistiche" commenta un trader da Singapore.
In deprezzamewnto l'euro anche sullo yen
Stabile invece il dollaro-yen