LONDRA, 29 luglio (Reuters) - L'euro scambia intorno a 1,46 sul dollaro, in ripresa dopo essere sceso a un minimo giornaliero di 1,4110 in avvio di contrattazione sulle piazze europee.
A penalizzare la divisa europea è stato soprattutto il convergere degli investitori sugli asset-rifugio dopo la diffusione di un dato deludente sulla fiducia dei consumatori americani a luglio.
Secondo il giudizio degli analisti, la parziale ripresa della moneta unica è il risultato di acquisti di routine (cioè non finalizzati a interventi) da parte delle banche centrali asiatiche.
Il dollar index è risalito a quota 79,1 dopo aver toccato ieri il valore più basso del 2009 a 78,315 mentre nei mercati azionari gli operatori realizzavano i guadagni dei giorni precedenti sugli asset più rischiosi.
Scende la sterlina, al minimo settimanale sul dollaro e debole anche nei confronti dell'euro, soffrendo in maniera più accentuata della moneta unica per il calo di entusiasmo degli investitori nei confronti degli asset più volatili.
Intorno alle 9,55 italiane il dollaro scambia contro lo yen
<.JPY> a 94,37/42 cedendo lo 0,11%, l'euro a 133,71/73 yen
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