Di Ambar Warrick
Investing.com – Le valute asiatiche sono in calo questo lunedì, dopo che il dollaro ha superato il massimo di 20 anni contro l’euro nelle aspettative di un ulteriore inasprimento monetario. Sull’euro pesano i timori di un peggioramento della crisi energetica in Europa.
Lo yuan cinese è tra le peggiori valute in Asia, in calo dello ,4% a 6,9 contro il dollaro, il minimo degli ultimi due anni. I dati Caixin rilasciati oggi hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi è cresciuta più del previsto ad agosto, ma ad ritmo più lento rispetto a luglio.
I dati di oggi fanno seguito ai dati del governo e all’indice Caixin sul settore manifatturiero pubblicati la scorsa settimana, che hanno mostrato una contrazione ad agosto, a causa della carenza di energia elettrica dovuta alla siccità in alcune zone del paese.
L’indice del dollaro è al massimo di 20 anni oltre i 110, anche grazie ai dati di venerdì che hanno mostrato un aumento dell’occupazione non agricola maggiore del previsto ad agosto, dando alla Fed più margine per continuare ad alzare i tassi.
L’indice del dollaro è stato sostenuto anche da crollo dell’euro.
La moneta unica è scesa dello 0,4% al minimo di 20 anni di 0,9901 contro il dollaro, dopo che questo finesettimana la Russia ha chiuso un gasdotto diretto verso i paesi della zona euro.
In Asia, lo yen è sceso dopo i dati che hanno mostrato una contrazione del settore dei servizi per il secondo mese consecutivo ad agosto.