🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Il dollaro oscilla vicino al minimo di una settimana contro lo yen

Pubblicato 31.10.2017, 09:39
© Reuters.  Il dollaro oscilla vicino al minimo di una settimana contro lo yen
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro oscilla vicino al minimo di una settimana contro lo yen questo martedì, gli investitori restano cauti dopo che le indagini sull’interferenza della Russia nelle elezioni statunitensi hanno portato all’accusa dell’ex manager della campagna del Presidente Donald Trump.

Il cambio USD/JPY si attesta a 113,07 alle 04:39 ET (08:39 GMT) dopo essere sceso al minimo di 112,96 nella notte.

Il dollaro è andato sotto pressione dopo che l’ex manager della campagna di Trump Paul Manafort è stato accusato di riciclaggio di denaro dagli investigatori federali.

Il Consulente speciale Robert Mueller ha indagato inoltre per capire se Trump abbia ostacolato la giustizia quando ha licenziato il Direttore dell’FBI James Comey.

Gli investitori temono che le accuse possano distogliere l’attenzione di Trump dalla sua agenda legislativa, che comprende le riforme fiscali.

I trader attendono l’ultima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve di domani per avere indicazioni sul futuro degli aumenti dei tassi quest’anno ed il report sull’occupazione USA di ottobre di venerdì.

Trump dovrebbe comunicare la sua scelta sul prossimo presidente della banca centrale USA giovedì. Voci di corridoio indicano che Trump probabilmente sceglierà il Governatore della Fed Jerome Powell, considerato più cauto rispetto agli altri candidati.

Lo yen resta stabile dopo che la Banca del Giappone ha lasciato invariata la politica monetaria questa mattina, come previsto.

L’euro è in lieve calo, con la coppia EUR/USD a 1,1643, in vista dei report sulla crescita del terzo trimestre nella zona euro e sull’occupazione e l’inflazione, previsti nel corso della giornata.

Gli economisti prevedono che la crescita nella zona euro sia rallentata allo 0,5% dallo 0,6% del secondo trimestre.

La sterlina è stabile, con il cambio GBP/USD a 1,3213 dopo essere salito dello 0,6% ieri nelle aspettative che la Banca d’Inghilterra possa alzare i tassi di interesse per la prima volta in quasi un decennio giovedì.

Il dollaro australiano scende, con il cambio AUD/USD a 0,7678 dopo i dati nella notte che hanno mostrato che la crescita industriale cinese è rallentata più del previsto ad ottobre. La Cina è il principale partner commerciale australiano.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 94,41.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.