Investing.com - Il dollaro resta in calo contro le altre principali valute questo mercoledì, gli investitori restano cauti dopo i recenti sondaggi che indicano un testa a testa tra favorevoli e contrari alla Brexit a solo un giorno dal voto che potrebbe comportare l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
Il cambio GBP/USD sale dello 0,20% a 1,4684, poco più del massimo di sei mesi di 1,4782 segnato lunedì.
Da un sondaggio di ieri è emerso che la campagna per la permanenza nell’UE ha perso un po’ di vantaggio in vista del voto di domani.
Il sondaggio di Survation ha mostrato che il 45% degli elettori supporta la permanenza dell’UE, mentre il 44% è a favore della Brexit, ossia dell’uscita dall’UE. L’11% resta indeciso.
Da un sondaggio precedente era emerso un 45% di favorevoli a restare nell’UE ed un 42% di contrari.
Due sondaggi di lunedì hanno indicato che il supporto alla campagna per la permanenza ha guadagnato terreno dopo il calo della scorsa settimana.
Il dollaro ha cancellato i guadagni di ieri segnati quando la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha ribadito la necessità di aumentare seppur gradualmente i tassi di interesse, durante la sua testimonianza davanti al Congresso.
La Yellen ha aggiunto che la Fed sta “monitorando da vicino gli sviluppi economici e finanziari globali” e manterrà un approccio cauto nell’aumentare i tassi di interesse.
La Yellen ha avvisato inoltre che l’uscita del Regno Unito dall’UE potrebbe avere ripercussioni economiche significative.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,34% a 1,1278.
L’euro resta supportato dopo le parole di ieri del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi che ha dichiarato che la banca è pronta a “qualsiasi evenienza” in seguito al referendum sulla Brexit.
Il dollaro scende contro lo yen ed il franco svizzero, con il cambio USD/JPY giù dello 0,18% a 104,56 e la coppia USD/CHF in calo dello 0,21% a 0,9603.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,63% a 0,7498 ed il cambio NZD/USD che sale dello 0,58% a 0,7164.
Il cambio USD/CAD scende dello 0,33% a 1,2773.
Le valute legate all’oro nero si sono rafforzate mentre il prezzo del greggio guadagna terreno dopo i dati di ieri dell’American Petroleum Institute che hanno mostrato un calo maggiore del previsto delle scorte statunitensi la scorsa settimana.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,29% a 93,89.