Investing.com - Apertura negativa dei mercati azionari europei questo venerdì, nonostante la pubblicazione dei dati positivi sulla fiducia dei consumatori in Germania, mentre sul sentimento dei mercati pesa la notizia di un caso di Ebola a New York.
Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,71%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,73%, mentre il tedesco DAX segna -0,69%.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice Gfk sul clima di fiducia dei consumatori tedeschi è aumentato a 8,5 ad ottobre da 8,4 di settembre, dato rivisto al rialzo da una stima preliminare pari a 8,3.
Gli analisti si aspettavano che l’indice scendesse a 8,0 questo mese.
I mercati azionari europei sono stati colpiti dalla notizia di oggi riportata sul New York Times secondo cui un medico di New York, Craig Spencer, sarebbe risultato positivo al test per l’Ebola dopo essere rientrato dall’Africa Occidentale dove aveva curato persone affette dalla malattia.
I mercati sono in fermento inoltre dopo la notizia che il Regno Unito dovrà pagare 1,7 miliardi di sterline in più all’Unione Europea per lo stato di salute del paese.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,45% e dello 0,14%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scende dello 0,36%.
Tra le banche periferiche, Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) è in calo dello 0,22% e Unicredit (MILAN:CRDI) sale dello 0,13% in Italia, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) segnano rispettivamente -0,09% e -0,38%.
BASF (XETRA:BASFN) crolla del 2,42%, dopo che il gruppo chimico ha annunciato che non riuscirà a raggiungere gli obiettivi finanziari del 2015, definendoli “ambiziosi”.
Al rialzo Volvo (ST:VOLVAs), che schizza a +10,38% dopo che il gigante svedese nella produzione di camion ha dichiarato che ridurrà i costi di altri 3,5 miliardi di corone, oltre ai 6,5 miliardi già in programma.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,65%.
Tesco (LONDON:TSCO) segna la peggiore performance dell’indice per la seconda seduta consecutiva, con un crollo del 3,33%, dopo aver dichiarato ieri che le irregolarità sui conti sono maggiori di quanto inizialmente riportato.
Al ribasso anche i titoli minerari, con Rio Tinto (LONDON:RIO) giù dello 0,52% e Antofagasta (LONDON:ANTO) in calo dello 0,76%, mentre le rivali Vedanta Resources (LONDON:VED) e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) segnano rispettivamente -0.96% e -1,01%.
Anche nel settore finanziario i titoli sono negativi. Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) scende dello 0,19% e Barclays (LONDON:BARC) è in calo dello 0,43%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna -0,71%. Stabile Lloyds Banking (LONDON:LLOY), in salita di solo lo 0,05%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,15%, i futures S&P 500 scendono dello 0,29%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,33%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno il report sulle vendite di case nuove.