Investing.com - La sterlina rimane in lieve rialzo ma sotto pressione questo mercoledì, le probabilità che l’accordo sulla Brexit del Primo Ministro britannico Theresa May venga approvato sono ridotte.
Il cambio GBP/USD sale dello 0,3% a 1,2750 alle 4:58 ET (9:58 GMT), su dal minimo della notte di 1,2710.
Il futuro del Regno Unito resta incerto, con il governo che difficilmente otterrà un altro accordo se la bozza non dovesse passare, facendo salire le probabilità di una hard Brexit il 29 marzo.
“Non penso che al pubblico britannico vadano bene favole su magici accordi alternativi che saranno tirati fuori dal cilindro in qualche modo a Bruxelles”, ha dichiarato in un’intervista a BBC radio il Ministro dell’ufficio di gabinetto David Lidington.
“L’accordo sul tavolo ha visto dei difficili compromessi da entrambe le parti”.
Il voto al Parlamento è in programma il 15 gennaio.
Nel frattempo, l’euro viene spinto su da un dollaro debole, con gli investitori che si allontano dagli asset più sicuri sulla scia delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina. Gli incontri sono stati prolungati per un terzo giorno oggi e la Cina dovrebbe pubblicare una dichiarazione sui risultati.
“Un buon esito non sarà vantaggioso solo per Cina e Stati Uniti. Ritengo che sia una buona notizia anche per tutta l’economia mondiale”, ha affermato il Ministro degli Esteri cinese Lu Kang.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,16% a 1,1457, mentre l’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,11% a 95,37.
La coppia AUD/USD sale dello 0,2% a 0,7153 mentre il cambio NZD/USD va su dello 0,5% a 0,6751 e la coppia USD/CAD scende dello 0,2% a 1,3235.
-Articolo realizzato con il contributo di Reuters