Di Mauro Speranza
Investing.com - Lira ancora in calo dopo la prevista sconfitta elettorale in Turchia dello scorso fine settimana. La valuta turca cede intorno al 2% sia verso l’euro che nei confronti del dollaro, dopo che la scorsa settimana aveva già visto un calo del 5%.
Il Presidente Racep Tayyip Erdogan ha visto il suo partito, l’Akp, perdere l’importante città di Ankara alle amministrative, mentre la capitale Istanbul sta vedendo un testa a testa.
Nel tarda serata il conteggio dei voti a Instanbul si era fermato con una differenza di pochi voti, un centinaio, su nove milioni. L’incertezza ha visto Erdogan rivendicare la vittoria, mentre l’opposizione contesta i dati chiedendo un nuovo scrutinio complessivo.
Nella città di Ankara, sede del palazzo presidenziale di Erdogan, il 93% delle schede scrutinate ha visto il socialdemocratico Chp Mansur Yavas, in netto vantaggio, rivendicare già la vittoria, festeggiando per le vie della cità.
Erdogan ha mostrato comunque sicurezza. “Come avviene dal 3 novembre 2002, l’Akp resta con un ampio margine il primo partito” in Turchia.
A livello nazionale, infatti, l’Akp resta sopra il 45%, seppur in netto calo, mentre la coalzione che sostiene Erdogan supera il 50% grazie al 6% degli alleati nazionalisti del Mhp.
L’opposizione resta in crescita, avvicinandosi al 40% comprendendo il partito socialdemocratico che supera il 30% e l’IP di centro-destra.
Il fine settimana di voto ha visto alcuni episodi di violenza, soprattutto nel sud-est del Paese, con clan rivali che si sono scontrati provocando quattro morti e decine di feriti.