Investing.com - La sterlina è in calo contro il dollaro USA questo lunedì, dopo il rilascio di dati economici piuttosto deboli negli USA che continuano a pesare sul biglietto verde, dopo i dati del Regno Unito che hanno pesato sulla sterlina.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6768 sulla mattinata degli scambi europei, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6754, in salita dello 0,01%.
Supporto a 1,6693, massimo del 29 maggio e resistenza a 1,6816, massimo del 28 maggio.
L’Institute of Supply Management ha mostrato che l’indice PMI è sceso a 53,2 a maggio, da una lettura di 54,9 nel mese precedente, contro le aspettative a 55,5.
I dati sono giunti dopo una serie di dati economici USA che venerdì hanno minato l’ottimismo sulla ripresa dell’economia del paese.
Il gruppo di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice PMI manifatturiero del Regno Unito è sceso a 57,0 a giugno, da una lettura di 57,3 del mese precedente, in linea con le aspettative.
Un secondo report ha mostrato che i prestiti ai privati nel Regno Unito sono aumentati di 2,4 miliardi di sterline ad aprile, contro le aspettative di un aumento di 2.7 miliardi, e dopo l’aumento rivisto al ribasso di 2,8 miliardi a marzo.
La sterlina è in salita contro l’euro con il cambio EUR/GBP in calo dello 0,09% a 0,8130.
Stamane i dati hanno mostrato che l’indice dei prezzi al consumo è salito al tasso annuo dello 0,9% lo scorso mese, contro l’1,3% di aprile. Gli analisti avevano previsto che i prezzi al consumo tedeschi sarebbero saliti dell’1,1%.
Nella zona euro Markit ha mostrato che l’indice PMI manifatturiero della Spagna è salito a 52,9 questo mese, da 52,7 a maggio, in linea con le aspettative. l’indice manifatturiero PMI è sceso a 53,2 a giugno, da una lettura di 54,0.