Steven E. West, un direttore di Diamondback Energy, Inc. (NASDAQ:FANG), ha recentemente acquisito una quantità significativa di azioni ordinarie della società. Secondo un documento Form 4 depositato presso la Securities and Exchange Commission, West ha acquistato 6.000 azioni il 16 dicembre al prezzo di $162,66 per azione. Questa transazione ammonta a un investimento totale di circa $975.960. Il titolo attualmente viene scambiato intorno a $160, leggermente al di sotto del prezzo di acquisto di West, con l'analisi di InvestingPro che indica che la società è attualmente sottovalutata.
A seguito di questo acquisto, West detiene ora direttamente 12.135 azioni. L'acquisizione sottolinea il continuo investimento di West nella società energetica con sede a Midland, Texas, che è un attore chiave nel settore del petrolio greggio e del gas naturale. Con una capitalizzazione di mercato di quasi $47 miliardi, Diamondback offre un notevole rendimento da dividendi del 5,2% e ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per sette anni consecutivi. Gli analisti rimangono rialzisti sul titolo, con obiettivi di prezzo che vanno da $171 a $255. Per approfondimenti sulla valutazione e sulle prospettive di crescita di Diamondback Energy, inclusi ulteriori ProTips e un'analisi completa, visita InvestingPro.
In altre notizie recenti, Diamondback Energy ha visto un'ondata di attività da parte degli analisti. Roth/MKM ha ribadito il suo rating Buy sulla società, sottolineando il suo status di produttore a basso costo con costi operativi e di capitale efficienti. Allo stesso modo, Piper Sandler ha elogiato l'efficienza operativa e la strategia finanziaria della società, mantenendo un rating Overweight. Goldman Sachs ha ripreso la copertura con un rating Buy, evidenziando l'allocazione strategica del capitale della società e la recente fusione con Endeavor Energy. Anche TD Cowen ha mantenuto un rating Buy, citando i continui guadagni di efficienza e un piano per ridurre il debito a medio termine.
La società ha compiuto mosse strategiche per migliorare l'efficienza dei costi e il valore per gli azionisti. Queste includono l'abbassamento del suo prezzo di pareggio aziendale a $37 al barile e la riduzione del suo programma di perforazione a 18 impianti entro il 2025. Diamondback Energy sta anche esplorando entrate aggiuntive attraverso il gas naturale e i terreni di superficie. La spesa in conto capitale della società per il 2025 è prevista tra $4,1 e $4,4 miliardi.
In un recente sviluppo, l'amministratore delegato di Diamondback Energy, Travis Stice, ha depositato per vendere 3.000 azioni della società. Questa transazione, probabilmente una vendita automatizzata associata a unità di azioni ristrette, ha totalizzato circa $517.500. Nonostante ciò, gli analisti mantengono una prospettiva positiva sulla società, basata sulla sua solida salute finanziaria e sulle metriche di redditività.
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