BEIRUT (Reuters) - Il parlamento libanese ha eletto oggi presidente della Repubblica l'ex comandante delle forze armate Michel Aoun, ponendo così fine a 29 mesi di stallo grazie all'accordo che vedrà ora il leader sunnita Saad al-Hariri divenire primo ministro.
Aoun, che ha più di 80 anni, ha ottenuto il sostegno di 83 parlamentari, ben oltre la maggioranza minima del 65% necessaria a vincere.
In Libano la presidenza spetta ai maroniti. La decisione di Hariri di sostenere Aoun rappresenta un'importante concessione politica, che riflette il calo del ruolo dell'Arabia Saudita nel paese e l'influenza decisiva che ha invece il movimento Hezbollah, sostenuto dall'Iran.
L'Arabia ha sostenuto per anni Hariri e i suoi alleati. Anche i problemi finanziari di Hariri hanno avuto un grosso peso nella svolta. La sua rete politica è infatti rimasta priva di fondi a causa dei problemi della sua impresa di costruzioni saudita, Saudi Oger.
Per gli analisti il ritorno al governo di Hariri, che è stato già premier dal 2009 al 2011, dovrebbe aiutarlo in vista delle elezioni parlamentari del 2017.
(Tom Perry)