Investing.com - Le borse europee sono miste questo giovedì, gli investitori attendono la decisione mensile sui tassi di interesse della Banca Centrale Europea.
L’indice EURO STOXX 50 scende dello 0,08%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,21% ed il tedesco DAX 30 va giù dello 0,22% alle 03:40 ET (07:40 GMT).
Nel corso della giornata, la BCE dovrebbe mantenere i tassi di interesse invariati. L’attenzione degli investitori sarà rivolta in particolare alla conferenza stampa che seguirà alla decisione, per avere indicazioni sulle prossime mosse della banca centrale.
Intanto, i mercati sono ancora in fermento dopo che martedì i funzionari della Casa Bianca hanno reso noto che il Presidente USA Donald Trump sarebbe intenzionato ad usare il suo discorso al Forum economico mondiale di Davos, in agenda domani, per ribadire la sua politica del “Prima l’America”.
Tali politiche comprendono un possibile passo indietro dall’accordo nordamericano di libero commercio e dall’accordo globale sui cambiamenti climatici.
I titoli del settore finanziario sono positivi, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che salgono dello 0,19% e dello 0,48%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) vanno su dello 0,02% e dello 0,75%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) salgono rispettivamente dello 0,28% e dell’1,04%, mentre le spagnole Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) registrano +0,89% e +0,55%.
Intanto, Telecom Italia (MI:TLIT) sale dello 0,20%: ieri la compagnia ha smentito le voci secondo cui l’Amministratore Delegato Amos Genish potrebbe lasciare la compagnia telefonica italiana solo quattro mesi dopo aver assunto l’incarico.
I predecessori di Genish hanno lasciato la compagnia per via dei disaccordi con Vivendi (PA:VIV), il principale azionista di Telecom Italia.
Sempre in Italia, un tribunale regionale all’inizio della settimana ha rinviato la prima udienza dell’istanza di appello presentata da Vivendi contro la decisione dell’autorità per le comunicazioni italiana in merito alle sue partecipazioni in Telecom Italia e Mediaset. Il titolo di Vivendi scende dello 0,89 nei primi scambi europei.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,02%, trascinato da Sage Group (LON:SGE), che crolla dell’1,41% dopo aver dichiarato, in un aggiornamento di ieri, che sebbene la divisione nordamericana abbia visto una “buona performance”, quella francese “continua a restare indietro rispetto al resto del gruppo, pesando sia sugli utili organici che su quelli ricorrenti”.
In calo anche Diageo (LON:DGE), giù dello 0,93% dopo che la distilleria ha riportato un aumento maggiore del previsto delle vendite nette organiche del primo semestre, avvertendo che la sterlina forte peserà sui profitti per il resto del periodo.
Nel settore finanziario i titoli sono misti. Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dello 0,07% e HSBC Holdings (LON:HSBA) è in calo dello 0,38%, mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) sale dello 0,17% e Barclays (LON:BARC) segna +0,24%.
Al rialzo i titoli minerari sull’indice legato alle materie prime. Anglo American (LON:AAL) sale dello 0,12% e Rio Tinto (LON:RIO) va su dello 0,32%, mentre la rivale BHP Billiton (LON:BLT) è in salita dello 0,36%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura mista. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,01%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,01%, mentre i future Nasdaq 100 segnano +0,16%.