MILANO (Reuters) - Avvio poco mosso a Piazza Affari, come nel resto d'Europa, dopo i guadagni di ieri realizzati in scia alle misure di stimolo monetario annunciate in Cina.
Il maggiore ottimismo della vigilia sulla mossa cinese lascia spazio oggi allo scetticismo, evidenziato già ieri da alcuni operatori, sull'efficacia delle mossa cinese a ravvivare la domanda dei consumatori.
Scarsi spunti sono giunti nella notte dalla seduta di Wall Street, nonostante i nuovi record raggiunti dall'S&P500 e dal Dow Jones, mentre il Nikkei ha chiuso in leggera flessione su prese di profitto dopo quattro sedute consecutive di rialzi.
Alle 9,45 il FTSE Mib cede un frazionale 0,08%.
Dopo un avvio debole si riprendono i bancari, con Unicredit (BIT:CRDI) che sale dello 0,6% mentre l'AD Andrea Orcel, nel corso di una conference organizzata da BofA, rassicura i propri investitori sul rispetto dei target dell'istituto che non saranno compromessi dalle mosse in Germania. Nel frattempo la banca ha annunciato l'avvio del processo di internalizzazione del business Vita in Italia.
Banco Bpm (BIT:BAMI) passa in territorio positivo a +0,4%, mentre restano fiacchi Mediobanca (BIT:MDBI) e Finecobank (BIT:FBK). Nexi (BIT:NEXII) cede lo 0,7% in un settore dei pagamenti europei debole.
Anche oggi acquisti sul lusso, con Cucinelli (BIT:BCU) a +1,3%, Ferragamo (BIT:SFER) a +2,6% e Moncler (BIT:MONC) a +0,4%.
In leggero rialzo Tenaris (BIT:TENR), dopo l'ottima seduta di ieri grazie agli spunti positivi emersi ieri nell'Investor Day a Londra, in particolare sulle prospettive di ricavi e margini del gruppo. Alla luce delle indicazioni fornite dal management e delle valutazioni attraenti a cui tratta il titolo, Equita ha promosso il titolo a 'Buy' con un target price di 17 euro.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)