🐂 Non tutti i tori sono uguali. Le 5 scelte dell'IA di novembre con un incremento del 20% Sblocca Ora

Borsa Milano, avvio in netto calo, Ftse Mib verso 28.000 punti, già utility, lusso

Pubblicato 26.09.2023, 11:56
© Reuters. Un uomo davanti l'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Claudia Greco
IT40
-
SRG
-
ENEI
-
BMPS
-
TRN
-
BAMI
-
NEXI
-
SFER
-
TOD
-
MONC
-
IG
-

MILANO (Reuters) - Prosegue lo storno anche oggi a Piazza Affari per la quarta seduta consecutiva con l'indice Ftse Mib che si avvicina alla soglia psicologica dei 28.000 punti.

A pesare sull'azionario la continua crescita dei rendimenti dei titoli di Stato con il tasso del decennale schizzato al 4,7% che rende poco appetibile l'investimento sulle borse.

Un trader cita anche l'imminente arrivo sul mercato della nuova emissione del Btp Valore a partire da lunedì prossimo che drenererà investimenti dall'azionario.

Più in generale gli investitori attendono i dati sull'inflazione Usa ed europea in settimana per capire meglio se i tassi resteranno alti a lungo.

Intorno alle 9,30 l'indice Ftse Mib arretra dell'1,3 sui minimi di seduta.

Lettera abbastanza diffusa un po' su tutti i comparti.

Particolarmente venduti i titoli delle utility penalizzati dal balzo dei rendimenti dei titoli di stato: Italgas (BIT:IG) arretra del 2,5%, seguita da Snam (BIT:SRG) e Terna (BIT:TRN) in calo intorno all'1,4%. Stesso ribasso anche per Enel (BIT:ENEI).

In netto calo anche le banche con l'indice settoriale in flessione dell'1,2%. Banco Bpm (BIT:BAMI) a -1,8% e Mps (BIT:BMPS) a -1,2%.

© Reuters. Un uomo davanti l'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Claudia Greco

Molto venduta anche Nexi (BIT:NEXII) che arretra del 3%.

Male tutto il comparto del lusso, già da alcune sedute. Ferragamo (BIT:SFER) arretra del 3% circa. Equita si aspetta un terzo trimestre "in ulteriore rallentamento, ancora in parte self-inflicted. L'utile 2023-24 è visto in discesa fra 5-6%". Di conseguenza il broker ha tagliato il prezzo obiettivo del 5% a 16,2 euro. Giù anche Moncler (BIT:MONC) (-2,7%) su cui pesa il taglio del prezzo obiettivo da parte di Citigroup (NYSE:C) a 71,50 euro da 77,5 euro precedente. in scia vendita anche TOD's (-2,4%).

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.