Di Alessandro Albano
Investing.com - Il FTSE Italia Banks (-2,8%) sta accusando il colpo dei mercati obbligazionari, con Btp di nuovo sopra il 4% e spread oltre i 235 punti base dopo l'annuncio di Lagarde sul piano (?) anti frammentazione.
Tra i principali istituti, UniCredit (BIT:CRDI) e Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) perdono il 2,5% e 3,6%, Banco Bpm (BIT:BAMI) cede il 3,4% mentre Mediobanca (BIT:MDBI) segna un pesante -4,6%.
Sul FTSE Italia Mid Cap, Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS) registra un -2,4% mentre Banca Mediolanum (BIT:BMED) arretra del 3,6%.
Non se la cavano bene nemmeno i titoli finanziari in un contesto che vede il FTSE MIB perde il 2,8% verso metà seduta: Azimut Holding (BIT:AZMT) segna il -4,3%, -2,7% per Anima Holding (BIT:ANIM) mentre UnipolSai Assicurazioni (BIT:US) perde il 2,3%.
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