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Borsa Milano oggi | Diretta | Il Ftse Mib chiude in rosso, rally di Iveco (+11%)

Pubblicato 14.03.2024, 10:46
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Principale raccoglitore del risparmio, la borsa italiana rappresenta un indicatore dello stato di salute dell’economia del nostro Paese.

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Ecco i fatti principali della seduta del 14 marzo 2024:

Ore 17.30

Nel pomeriggio il Ftse Mib ha invertito la rotta chiudendo la seduta del 14 marzo con un -0,29% a 33.786 punti.

Fa il pieno di acquisti Iveco (+11,42% a 13,56 euro) dopo la pubblicazione del nuovo piano strategico al 2028.

Chiudono in netto rialzo anche Saipem (+4,52% a 2,068 euro), Telecom Italia (+3,49%) e Leonardo (+3,19%).

Seduta negativa, invece, per Eni (BIT:ENI) (-3,04% a 14,522 euro) spinta al ribasso dal nuovo piano 2024-2027 che prevede l’aumento del 6% sul dividendo 2024 e il calo degli investimenti, -2% rispetto al precedente programma grazie all’ottimizzazione dei costi.

Tra i titoli peggiori anche Banca Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS) e Amplifon .

Sul piano macro, in giornata sono arrivati anche i dati relativi ai prezzi alla produzione Usa, aumentati dello 0,6% a livello mensile a febbraio, più del +0,3% del consensus, e dell'1,6% su base annuale. Ma anche quelli relativi alle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, che sono scese più del previsto di 1.000 unità, da 210 mila a 209 mila, mentre gli analisti si aspettavano salissero a 218.000 unità.

Ore 13.30

Piazza Affari continua in territorio positivo. Il Ftse Mib a fine mattinata sale dello 0,35% a cavallo dei 34.000 punti.

A guidare il listino milanese alle 13.30 c’è Iveco (BIT:IVG) (+5,1%) che ha inserito la quarta grazie al nuovo piano strategico al 2028. I key targets delle attività industriali a fine piano includono: ricavi netti di circa 19 miliardi di euro, adjusted ebit margin tra 7 e 8%, free cash flow di circa 0,9 miliardi di euro. A livello consolidato: adjusted net Income pari circa 0,9 miliardi di euro e adjusted diluted eps superiore a 3 euro per azione.

Seduta in verde anche per Saipem (BIT:SPMI) (+3,77%) che il 12 marzo ha approvato il bilancio consolidato 2023, esercizio chiuso con un utile di 179 milioni di euro dopo la perdita di 209 milioni di euro del 2022, e convocato l’assemblea degli azionisti per il prossimo 14 maggio.

Proseguono gli acquisti su Tim (+3,34%) e Leonardo (+3,24%). Scivola Amplifon (BIT:AMPF) (-1,37%).

Ore 10.30

Il FTSE MIB oggi ha aperto in lieve rialzo a 33.930 punti dai 33.885 della vigilia.

Alle 10.30 il principale indice della Borsa di Milano procede in territorio positivo (+0,22% a 33.961). A trainare il listino milanese ci sta pensando Leonardo (BIT:LDOF), primo ieri in chiusura primo oggi in apertura. Il titolo viaggia spedito con un rialzo di oltre il 4% che porta il prezzo per azione sopra 21,6 euro, ai massimi dal 2001.

Avvio decisamente positivo anche per Tim (BIT:TLIT) (+3,91% rispetto ai 0,2123 euro di mercoledì) mentre proseguono le indagini sui movimenti anomali dei giorni scorsi.

Tenta il rimbalzo Erg (BIT:ERG) (+2,59% a 24,52 euro) dopo che ha chiuso due sedute consecutive in fondo al listino milanese.

Segno più anche per il titolo Snam (BIT:SRG) (+0,51% a 4,513 euro per azione). Questa mattina la società ha pubblicato i conti 2023 (sopra le attese) e la guidance 2024 (confermata).

Per quanto riguarda i dati macro, l’attenzione degli investitori è puntata sull'indice dei prezzi alla produzione Usa, atteso alle 13.30 italiane così come le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione. I risultati sono particolarmente attenzionati dalla Fed per decidere quale traiettoria imprimere alla stretta monetaria Usa.

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