TOKYO (Reuters) - L'azionario giapponese ha chiuso ai minimi settimanali sull'aumento dei casi di coronavirus nel Paese e all'estero, che alimenta i timori sulla ripresa dell'economia, mentre il mercato si prepara a ricevere ulteriori notizie negative dopo alcune trimestrali.
L'indice di riferimento del Nikkei scivola dell'1,06% a 22.290,81, ai minimi di chiusura dal 2 luglio, con solo 21 titoli in rialzo contro 202 in ribasso.
Il più ampio indice Topix crolla dell'1,42% a 1.535,20, il peggior risultato alla chiusura dal 15 giugno.
Tutti i sottoindici hanno chiuso in territorio negativo.
Oltre 60.500 nuovi casi di Covid-19 sono stati registrati ieri negli Stati Uniti, mentre a Tokyo i contagi sono in continuo aumento, con 243 nuovi casi riportati oggi.
Settori altamente ciclici come quello minerario, dell'intermediazione dei titoli e immobiliare hanno registrato le tre peggiori performance sulla borsa principale.
Hideyuki Ishiguro, senior strategist di Daiwa Securities a Tokyo, ha detto che gli investitori sono in attesa del report finanziario di Yaskawa Electric previsto per oggi.
L'azienda, che produce motori e azionamenti elettrici, è molto esposta al mercato cinese, e l'annuncio dei risultati sarà un banco di prova per determinare l'impatto della pandemia sul settore manifatturiero.
In controtendenza Sony, che ha guadagnato il 2,7% dopo che i media hanno riportato la notizia di investimenti strategici del valore di 250 milioni di dollari nell'azienda Epic Games, creatrice del videogioco "Fortnite".