(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi perdono terreno, sotto pressione sul rialzo dei rendimenti dei titoli di stato, mentre gli operatori si preparano ai dati sulle vendite al dettaglio che forniranno ulteriori indizi sullo stato di salute dei consumatori in vista di un atteso taglio dei tassi della Federal Reserve questa settimana.
Il rendimento del Treasury a dieci anni è tornato sopra il 4,42%, un massimo di oltre tre settimane, mentre il mercato scommette su una Fed più cauta nel 2025.
Secondo gli economisti intervistati da Reuters, i dati sulle vendite al dettaglio di novembre, previsti per le 14,30, dovrebbero aumentare dello 0,5% su base mensile.
I futures ritracciano dopo aver registrato una seduta piuttosto forte ieri, con il Nasdaq che ha chiuso a un livello record e l'S&P 500 in aumento.
Nel pre-market, miste le megacap sensibili ai tassi, con Nvidia in calo dell'1,4% e Microsoft (NASDAQ:MSFT) in ribasso dello 0,3%. Tesla (NASDAQ:TSLA) registra un aumento del 3,4%, dopo aver guadagnato oltre il 6% ieri.
Un taglio di 25 punti base da parte della Fed domani è praticamente dato per scontato, ma la maggior parte degli operatori ritiene che la banca centrale manterrà i tassi invariati alla riunione di gennaio, poiché gli indicatori economici indicano una continua resilienza e l'inflazione è persistente.
"L'aspettativa comune è che gli investitori ottengano il regalo di Natale che desiderano con un altro taglio di un quarto di punto dei tassi da parte della Federal Reserve", ha detto Joe Gaffoglio, presidente e Ceo di Mutual of America Capital Management.
"Tuttavia, se l'inflazione continuerà a rimanere al di sopra dell'obiettivo nel nuovo anno, i mercati potrebbero essere troppo ottimisti sul numero di tagli che la Fed potrebbe effettuare".
Tuttavia, l'azionario statunitense si avvia a chiudere dicembre in positivo, con l'S&P 500 che si appresta a registrare il suo anno migliore dal 2019, con un rialzo di oltre il 27% su base annua, grazie ai guadagni delle società tech, ai tagli dei tassi della Fed e all'ottimismo sull'impatto delle politiche aziendali del presidente eletto Donald Trump.
Intorno alle 12,30, i futures sul Dow scendono di 135 punti, pari allo 0,31%, i futures sull'S&P 500 perdono 14 punti, pari allo 0,23% e i futures sul Nasdaq 100 sono fermi a -1,75 punti, pari a -0,01%.
Prosegue il rally dei titoli legati al bitcoin, dopo che la criptovaluta ha superato i 107.000 dollari. I miner Hut 8, Mara e Riot Platforms (NASDAQ:RIOT) salgono di oltre il 2%.
Albertsons Companies cresce del 2% dopo che diversi broker hanno alzato i price target sul titolo, con Telsey Advisory Group che lo ha promosso a "outperform" da "market perform".
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)