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Borsa Usa, futures in lieve rialzo, mercato si prepara a Fed e settimana ricca di dati

Pubblicato 16.12.2024, 14:52
© Reuters. L'edificio della Federal Reserve a Washington, Stati Uniti, 26 gennaio 2022. Foto REUTERS/Joshua Roberts/File Photo
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(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi guadagnano moderatamente terreno, con l'attenzione degli investitori rivolta all'atteso taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve e a dati chiave che contribuiranno a definire il tono della politica monetaria per il prossimo anno.

L'ultima decisione dell'anno sui tassi di interesse da parte della Fed è in calendario per mercoledì, con gli operatori che prezzano una probabilità superiore al 97% di una riduzione dei tassi di 25 punti base, secondo il FedWatch del Cme.

Tuttavia, l'attenzione è principalmente rivolta all'outlook dei banchieri centrali per il prossimo anno, con la pubblicazione di un 'dot plot' aggiornato delle previsioni, mentre si moderano le scommesse sul ritmo dei tagli dei tassi in presenza di una forte crescita economica e di un'inflazione persistente.

Gli investitori saranno alle prese anche con una settimana ricca di dati. Oggi verranno pubblicati i Pmi flash manifattura e servizi di dicembre a cura di S&P Global, mentre in settimana sono in agenda i dati sulla produzione industriale, le vendite retail e l'indice Pce.

Alle 12,50, l'S&P 500 E-minis avanza dello 0,17%, il Nasdaq 100 E-minis dello 0,28% e il Dow E-minis dello 0,12%.

Quest'anno la borsa ha visto un rally, sostenuta dai rialzi dei titoli legati all'intelligenza artificiale, dall'inizio del ciclo di riduzione dei tassi della Fed e dalle politiche favorevoli alle imprese attese dall'amministrazione presidenziale entrante di Donald Trump.

La società di software MicroStrategy sale del 5,3% negli scambi premarket in vista del suo ingresso nell'indice tecnologico Nasdaq 100.

Palantir e Axon Enterprise guadagnano rispettivamente lo 0,8% e il 3,3%. Anche questi titoli entreranno nell'indice dal 23 dicembre.

Super Micro Computer, che è invece tra i titoli destinati a uscire dall'indice, cede il 12,3%.

© Reuters. L'edificio della Federal Reserve a Washington, Stati Uniti, 26 gennaio 2022. Foto REUTERS/Joshua Roberts/File Photo

I titoli delle criptovalute sono in rialzo, con il bitcoin che ha brevemente superato i 106.000 dollari dopo che Trump ha suggerito che intende creare una riserva strategica statunitense di bitcoin simile a quella di petrolio.

Bene anche Coinbase (NASDAQ:COIN) Global, in progresso del 2,6%, e il bitcoin miner Mara Holdings, che guadagna il 3,8%.

(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Sabina Suzzi)

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