(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono in calo, dopo che il sell-off dei bond ha spinto in rialzo i rendimenti dei Treasury, mettendo sotto pressione i titoli più sensibili ai tassi, e con gli investitori in attesa di numerose trimestrali prima di imprimere una direzione al mercato.
Intorno alle ore 11,55 italiane, il Dow E-minis cede 206 punti, o lo 0,48%, lo S&P 500 E-minis perde 29,5 punti, o lo 0,5%, e il Nasdaq 100 E-minis scivola di 135,75 punti, o dello 0,66%.
I rendimenti dei Treasury statunitensi sono aumentati su tutta la curva, con gli investitori che hanno valutato l'impatto delle imminenti elezioni presidenziali sulla politica di bilancio, riconsiderando invece l'effetto di una solida economia americana sulla traiettoria della politica monetaria della Federal Reserve.
Il rendimento dei Treasury a 10 anni guadagna terreno fino al 4,222%, proseguendo la costante ascesa vista da inizio ottobre, dopo che i dati sui posti di lavoro hanno indotto gli investitori a ridimensionare le aspettative di allentamento della politica monetaria nel corso dell'anno.
I titoli megacap sensibili ai tassi sono cedenti nelle contrattazioni premarket, con Tesla (NASDAQ:TSLA) in calo dello 0,7%, Apple (NASDAQ:AAPL) in calo dello 0,3% e Nvidia in perdita dello 0,5%.
Riflettori puntati sulla stagione delle trimestrali, con oltre 100 aziende che presenteranno i risultati questa settimana.
General Motors (NYSE:GM), 3M e Verizon pubblicheranno i loro risultati prima dell'inizio della seduta di oggi, mentre le trimestrali di Baker Hughes e Texas Instruments sono attese dopo la chiusura del mercato.
Sebbene gli indici siano saliti grazie a dati positivi e a prospettive di politica monetaria favorevoli, le prossime settimane saranno probabilmente all'insegna della volatilità per i mercati azionari, poiché gli investitori valuteranno i comunicati sulle trimestrali, i nuovi dati economici e i risultati delle elezioni americane che si terranno il 5 novembre, seguite da una riunione della banca centrale.
I futures che seguono l'indice small cap Russell 2000, sensibile all'economia, perdono lo 0,6%.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)