(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono tra poco mossi e in leggero calo, in attesa dei dati sul mercato del lavoro dopo che ieri il presidente della Fed Jerome Powell ha mitigato le attese del mercato per un taglio consistente dei tassi.
Ieri Powell ha ribadito che la banca centrale probabilmente ridurrà i costi di finanziamento di altri 50 punti base entro la fine dell'anno, sulla base di dati che indicano una spesa dei consumatori e un reddito interno lordo solidi.
Tra gli operatori c'è incertezza sull'entità dei prossimi tagli dei tassi. Secondo il FedWatch Tool del Cme Group, la probabilità di una riduzione di 25 punti base nella riunione di novembre è del 62,7%, rispetto al 41,8% di una settimana fa.
Con l'inflazione vicina all'obiettivo del 2% della banca centrale, l'attenzione si sposta sul mercato del lavoro, dopo che la Fed ha dato il via all'allentamento della politica monetaria a settembre.
Occhi puntati sul sondaggio Jolts di agosto, atteso per le 16,00 italiane, e sulla stima finale dell'Institute for Supply Management sull'attività manifatturiera di settembre.
"Dato che Powell ritiene che l'inflazione sia stata sconfitta, una sorpresa nei dati sull'occupazione potrebbe ancora modificare il corso della Fed", hanno detto in una nota gli analisti di Rabobank.
"Dopo tutto, non è prestabilito. Ad esempio, una crescita occupazionale molto scarsa o un balzo del tasso di disoccupazione potrebbero ancora spingere il Fomc (Federal Open Market Committee) a effettuare un taglio di 50 punti base".
Alle 12,50, i futures sul Dow sono in calo di 116 punti, o dello 0,27%, i futures sull'S&P 500 sono poco mossi, mentre i futures sul Nasdaq 100 aumentano di 39 punti, o dello 0,19%.
Si analizzeranno i commenti di diversi policymaker, tra cui il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic, il presidente della Fed di Richmond Thomas Barkin, la presidente della Fed di Boston Susan Collins e la governatrice Lisa Cook, alla ricerca di spunti sull'economia e sulle prospettive della politica monetaria.
I tre principali indici di Wall Street hanno chiuso settembre in rialzo, in controtendenza rispetto al trend storico che vede le performance dell'azionario mediamente deboli durante questo mese. L'indice di riferimento S&P 500 e l'indice delle blue-chip Dow hanno registrato il quinto mese consecutivo di guadagni e hanno chiuso vicino ai massimi storici nella seduta di ieri.
Inoltre i mercati monitorano lo sciopero dei lavoratori portuali sulla costa dell'Atlantico e sulla costa del Golfo, che ha bloccato il flusso di circa la metà dei trasporti marittimi nazionali. Nel premarket, i titoli di Designer Brands, CostCo, Ch Robinson sono in rialzo, mentre Walmart resta invariato.
Cvs Health guadagna l'1,9% dopo indiscrezioni secondo cui l'azienda di healthcare sta esplorando opzioni che potrebbero includere uno spezzatino della società per separare le attività di retail e assicurative.
Tesla (NASDAQ:TSLA) sale dello 0,2% in vista della presentazione di domani sulle consegne per il terzo trimestre, con gli analisti che si aspettano un aumento dell'8% rispetto a un anno fa.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)