(Reuters) - I futures degli indici statunitensi salgono dopo il recente crollo dei mercati, mentre gli investitori si preparano ad affrontare una settimana intensa, caratterizzata dalla decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve, dagli attesi risultati del settore tecnologico e dai dati cruciali sul lavoro.
Nvidia, Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Amazon.com (NASDAQ:AMZN), Meta Platforms e Tesla (NASDAQ:TSLA) sono in rialzo tra lo 0,5% e lo 1,8% nelle contrattazioni di premercato, dopo che il recente sell-off dei megacap tecnologici ha visto i principali indici azionari di Wall Street scendere vertiginosamente la scorsa settimana.
Alle 12,30 ore italiane, il Dow jones e-minis è in rialzo di 149 punti, ovvero dello 0,36%, lo S&P 500 e-minis sale di 21,5 punti, ovvero dello 0,39%, e il Nasdaq 100 e-minis sale di 105,25 punti, ovvero dello 0,55%.
I tre principali indici azionari statunitensi sono balzati di oltre l'1% settimana scorsa, dopo che le speranze di un inizio anticipato dell'allentamento della politica monetaria sono state alimentate da un incoraggiante rapporto sull'inflazione statunitense, sulla scia dei recenti dati che segnalano un allentamento del mercato del lavoro.
Tuttavia, l'S&P 500 e il Nasdaq non sono riusciti a recuperare il terreno perduto e hanno chiuso la settimana in ribasso dopo che, a causa di un inizio deludente degli utili del settore tecnologico, gli indici hanno registrato il più forte calo giornaliero dal 2022.
La prossima tornata di guadagni dei giganti tecnologici di Wall Street, tra cui Microsoft (NASDAQ:MSFT), Meta, Apple (NASDAQ:AAPL) e Amazon.com, inizierà domani.
Gli investitori saranno alla ricerca di giustificazioni per le valutazioni troppo elevate di questi titoli ad alto potenziale, nonché di segnali che indichino che il rally azionario guidato dall'intelligenza artificiale ha spazio per crescere.
Dopo la corsa record di Wall Street dall'inizio di quest'anno, i timori per il dominio delle Big Tech hanno spinto gli investitori a ritirarsi da questi titoli di punta e a riversarsi su settori in ritardo come le mid e small cap, che dovrebbero beneficiare di un contesto di bassi tassi di interesse.
Gli investitori hanno ora riposto le loro speranze sulla probabilità che la Fed segnali un taglio dei tassi a settembre nella sua decisione politica del 31 luglio. Qualsiasi commento da parte dei funzionari della banca centrale potrebbe mettere i titoli azionari sotto una nuova pressione di vendita.
Le scommesse su un taglio di 25 punti base entro settembre si sono mantenute intorno all'88%, anche se in netto aumento rispetto al 60% del mese scorso, secondo lo strumento FedWatch del CME.
Nel corso della settimana, una serie di indiscrezioni stampa sull'occupazione, come il Job Openings and Labor Turnover Survey, l'ADP Employment, i non-farm payrolls e i jobless claims settimanali, saranno analizzati alla ricerca di indizi concreti su un mercato del lavoro in qualche modo in via di espansione.
Tra gli altri titoli in movimento, quelli di criptovalute come Coinbase (NASDAQ:COIN) Global, Riot Platforms (NASDAQ:RIOT), Marathon Digital (NASDAQ:MARA) e Microstrategy guadagnano circa il 4% ciascuno dopo che i prezzi dei bitcoin sono balzati ai massimi di sette settimane.
Abbott Laboratories (NYSE:ABT) scende del 6,3% dopo che un tribunale ha ordinato all'azienda sanitaria di pagare 495 milioni di dollari di danni in un processo su formule per neonati prematuri.
(Tradotto da Alejandra Rosales, editing Stefano Bernabei)