(Reuters) - I titoli del settore tech pesano su Wall Street, mentre gli investitori sono più cauti in vista della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse di questa settimana, a seguito di una lettura delle vendite al dettaglio più forte del previsto.
Le vendite al dettaglio statunitensi sono aumentate più del previsto a novembre, in concomitanza con un'accelerazione degli acquisti di autoveicoli a conferma del forte slancio dell'economia a fine anno.
Alle 16,20, il Dow Jones Industrial Average arretra dello 0,61%, l'S&P 500 dello 0,57% e il Nasdaq Composite dello 0,74%.
Il Cboe Volatility Index, l'indicatore del grado di 'paura' a Wall Street, supera quota 15 per la prima volta in quasi tre settimane.
Nove degli 11 settori dell'S&P 500 perdono terreno, con l'energetico che cede l'1,6%, il finanziario lo 0,9% e quello dei titoli IT lo 0,6%.
Miste le megacap e i titoli 'growth' sensibili ai tassi, con Nvidia in calo del 3,7% e Amazon.com (NASDAQ:AMZN) dell'1,6%.
Tesla (NASDAQ:TSLA) scambia in moderato rialzo dopo che Mizuho ha promosso il titolo del produttore di veicoli elettrici a 'outperform' da 'neutral' e ha aumentato il prezzo obiettivo di 285 dollari a 515 dollari.
Prosegue il rally dei titoli legati alle criptovalute, con il bitcoin che supera i 107.000 dollari e Mara Holdings che avanza dell'1,8%.
Male invece Riot Platforms (NASDAQ:RIOT), che scambia in ribasso dello 0,3%.
Pfizer (NYSE:PFE) guadagna il 4,3% dopo che la casa farmaceutica ha previsto un utile per il 2025 pressoché in linea con le aspettative di Wall Street.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Gianluca Semeraro)