4 novembre (Reuters) - L'azionario asiatico è in calo oggi, con l'umore dei mercati raffreddato dagli ultimi segnali di rallentamento dell'economia cinese e dell'eurozona, anche se la Borsa di Tokyo ha chiuso ai massimi da sette anni dopo la decisione a sorpresa della Bank of Japan della scorsa settimana di adottare nuove misure di stimolo.
Il dollaro prende una pausa pur restando vicino ai massimi da diversi anni contro lo yen e l'euro, dopo che la decisione della Boj ha alimentato le aspettative che la Bce dovrà alla fine adottare il 'quantitative easing', anche se non nella riunione di giovedì.
Il greggio estende le perdite dopo essere sceso di 2 dollari al barile nella notte: l'Arabia Saudita ha infatti tagliato ulteriormente il prezzo per i clienti Usa. Il greggio Usa è sceso a 78,02 dollari al barile, il livello più basso da giugno 2012.
Intorno alle 8,35 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo, perde lo 0,14%. L'indice giapponese Nikkei - ieri fermo per festività - ha chiuso in rialzo del 2,7%.
SHANGHAI ha chiuso piatta dopo cinque giorni di rally. Le prese di profitto hanno limitato i guadagni nei settori ingegneristico e macchinari, i cui titoli sono saliti dopo che Pechino ha incoraggiato le società di infrastrutture ad investire all'estero. Nel settore infrastrutture, quello che ha guadagnato maggiormente, XCMG Construction Machinery e Shanghai Zhenhua Heavy Industry hanno segnato rispettivamente +10% e +9,92%.
Sostanzialmente piatta anche HONG KONG, nonostante l'outlook positivo per la riforma delle società statali cinesi. Prada perde il 2,15%.
SEUL ha chiuso in calo. A frenare l'appetito per il rischio gli ulteriori segnali di un rallentamento della crescita in Cina e nell'eurozona, con settori ciclici come la produzione di acciacio e il petrolchimico che subiscono l'impatto maggiore.
TAIWAN ha chiuso in leggero calo. SINGAPORE è in territorio negativo dopo quattro giorni di rally.
Chiusura in leggero rialzo per SYDNEY, sostenuta dai minerari e dai bancari dopo che la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse ai minimi.
MUMBAI oggi è chiusa per festività.