LONDRA (Reuters) - Le borse europee restano pesanti a metà seduta, sui minimi degli ultimi due mesi, depresse dal rialzo dell'euro e con gli occhi degli investitori puntati sulle elezioni britanniche.
Alle 12,10 italiane, l'indice FTSEurofirst cede circa l'1,3% a quota 1527,52 dopo aver lasciato sul terreno ieri lo 0,5%. Alla stessa ora Londra perde l'1,48%.
Tra le altre piazze nazionali, il Dax tedesco segna -0,89%, mentre il francese CAC 40 scende dell'1,42%.
Si tengono oggi le elezioni parlamentari nel Regno Unito e le previsioni sono alquanto incerte. I sondaggi danno sostanzialmente alla pari conservatori e laburisti e lasciano presagire la possibilità di un governo più debole che dovrà vedersela con questioni come il voto sull'Ue e le tensioni per la secessione scozzese.
A deprimere il tono del mercato, il rialzo dell'euro, un fattore negativo per molti titoli europei orientati all'export. La moneta unica ha segnato stamattina il massimo degli ultimi due mesi.
"E' una cattiva notizia per i settori ciclici, in particolare, come quello delle auto e degli industriali", spiega Christian Stocker, strategist di UniCredit.
Tra i titoli in maggior movimento oggi:
Metro cede oltre il 6% dopo che il gruppo di investimento tedesco Haniel ha collocato con successo 16,25 milioni di azioni.
Morrisons perde il 6,8% dopo un deterioramento delle vendite.
La svizzera Adecco scende del 5,6% dopo che l'uscita dell'AD e del direttore finanziario gettano incertezza sul futuro del gruppo, nonostante una trimestrale record.
In controtendenza la tedesca Beiersdorf (+4,4%) grazie ad un rialzo dei profitti migliore delle attese, sostenuto dalla domanda dei suoi prodotti in Europa dell'Est.
Bene anche HeidelbergCement che sale del 4,6% dopo un aumento degli utili del 29% nel primo trimestre grazie alla ripresa del settore costruzioni in Nord America e Gran Bretagna.
((Redazione Roma, Reutersitaly@thomsonreuters.com, +3906 85224380, valentina.consiglio.reuters.com@reuters.net))