(Reuters) - Le borse europee scendono ai minimi di due settimane, trascinate al ribasso dai settori energetico e healthcare, mentre gli investitori attendono una serie di importanti decisioni delle banche centrali nel corso della settimana.
Alle 10,50 l'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,4% toccando il minimo dal 2 dicembre.
Il comparto del petrolio e del gas scende dell'1,2% mentre i prezzi del greggio scendono dopo che i dati economici della Cina rinnovano i timori sulla domanda.
Il settore farmaceutico perde l'1,1%.
A pesare sui titoli il rendimento del Treasury a 10 anni - parametro di riferimento per i costi di prestito globali - che tocca il massimo in più di tre settimane al 4,41%.
L'indice britannico FTSE 100 è in calo dello 0,6% mentre la sterlina avanza dopo che i dati hanno mostrato che i salari britannici sono aumentati più del previsto nei tre mesi fino a ottobre, spingendo gli investitori a ridurre ulteriormente le scommesse sui tagli dei tassi l'anno prossimo.
Il morale delle imprese tedesche è sceso più del previsto a dicembre, secondo un sondaggio dell'Istituto Ifo.
Airbus sale dell'1,5% dopo che Deutsche Bank (ETR:DBKGn) ha portato il titolo a "buy" da "hold".
La britannica Bunzl (LON:BNZL) è in ribasso del 4,3% dopo che il distributore di confezioni e materiali per l'igiene ha detto che la deflazione, più persistente del previsto, avrà un leggero impatto sull'utile annuale, soprattutto nella sua divisione per l'Europa continentale.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Francesca Piscioneri)