(Reuters) - Mattinata positiva per le piazze europee, con le banche che hanno esteso i guadagni dopo l'incremento record dei tassi di interesse da parte della Bce, mentre l'impennata dei prezzi dei metalli sostiene i titoli minerari.
Alle 10,40 l'indice paneuropeo STOXX 600 guadagna l'1,43%, spinto dall'indice bancario, in rialzo del 2,32% vicino ai massimi mensili.
I minerari avanzano del 4,63% per un guadagno settimanale di oltre il 4%, mentre i prezzi del rame di Londra hanno registrato il maggior guadagno settimanale degli ultimi sei anni a fronte di un dollaro più debole. [MET/L]
Anche l'indice britannico FTSE 100 è sostenuto dai titoli minerari, dopo alcune sessioni volatili che hanno visto l'annuncio del nuovo primo ministro e la morte della regina Elisabetta II. (L)
Nella giornata di ieri la Bce ha deciso di aumentare i tassi di 75 punti base, dando un forte segnale di non voler arretrare di fronte all'impennata dell'inflazione.
Il membro del consiglio direttivo Bce, Peter Kazimir, ha detto che l'inflazione nella zona euro è "dolorosamente" alta, quindi la banca centrale deve mantenere il ritmo dei rialzi dei tassi anche dopo due grandi aumenti consecutivi.
Gli investitori attendono l'esito della riunione dei ministri dell'energia dei Paesi Ue, in cerca di soluzioni per proteggere i cittadini dai prezzi dell'energia alle stelle con l'avvicinarsi dell'inverno.
Sessione positiva anche per i titoli legati al commercio al dettaglio, in rialzo di 1,82% dopo la batosta di ieri, mentre le telecomunicazioni guadagnano l'1,18%.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)