(Reuters) - Le borse europee iniziano il secondo trimestre in leggero rialzo, in attesa di una serie di dati economici tra cui quelli sull'inflazione della Germania, che potrebbero fornire chiarimenti sulla tempistica dei tagli dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea.
Alle 11,40 l'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,2%, grazie al ritorno degli investitori sui mercati dopo il fine settimana lungo e le vacanze di Pasqua.
Le risorse di base avanzano del 2,2%, grazie all'aumento dei prezzi del greggio, in seguito ai segnali di miglioramento della domanda in Cina e negli Stati Uniti e ai crescenti timori di un allargamento del conflitto in Medio Oriente che potrebbe influire sull'offerta della regione.
L'indice FTSE 100 del Regno Unito e l'indice di riferimento norvegese, particolarmente esposto alle società petrolifere, salgono rispettivamente dello 0,3% e dell'1,9%.
Il DAX guadagna lo 0,04%, in vista dei dati sull'indice dei prezzi al consumo previsti per le 14,00.
Bene il settore tech con BE Semiconductor Industries in rialzo del 4,9% dopo che il broker Barclays (LON:BARC) ha alzato il titolo a "overweight" da "equal weight".
Ionos Group balza del 14,3% dopo che il fornitore di servizi cloud ha ottenuto un contratto dall'amministrazione federale tedesca.
Superdry invece crolla del 52% a un minimo storico dopo che l'amministratore delegato e principale azionista Julian Dunkerton ha detto che non lancerà un'Opa sull'azienda di abbigliamento britannica.
Ubs sale dello 0,6% dopo che l'istituto di credito svizzero ha annunciato l'avvio di un nuovo programma di buyback per un valore massimo di 2 miliardi di dollari, di cui fino alla metà entro il 2024.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)