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Borse USA in salita, Powell non dice nulla di nuovo sul futuro della politica

Pubblicato 07.02.2023, 22:56
Aggiornato 07.02.2023, 22:47
© Reuters.

Di Yasin Ebrahim

Investing.com - L’S&P 500 è balzato nelle contrattazioni dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha offerto ben pochi indizi sulla politica da seguire in un discorso tenuto martedì, ribadendo la necessità di ulteriori rialzi dei tassi in quella che sarà probabilmente una battaglia di lunga durata contro l’inflazione.

Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato lo 0,78% o 265 punti, l’S&P 500 è salito dell’1,3% e il Nasdaq è balzato dell’1,9%.

“Gli orsi sono stati schiacciati tutto l’anno nel 2023, sono in una posizione molto precaria”, ha detto martedì a Yasin Ebrahim di Investing.com Zhiwei Ren, Managing Director e Portfolio Manager di Penn Mutual Asset Management. “Speravano che la Fed inviasse oggi un forte segnale da falco, dopo gli ottimi dati sull’occupazione della scorsa settimana. Ma non è stato così, Powell non ha detto nulla di nuovo oggi”, ha aggiunto Ren.

Le osservazioni di Powell sono state in gran parte una ripetizione dei suoi commenti precedenti, ma molti erano ansiosi di vedere se il recente report sui posti di lavoro di gennaio l’avrebbe costretto ad assumere un atteggiamento più da falco. Powell ha ammesso che il report sull’occupazione della scorsa settimana è stato più forte di quanto ci si aspettasse e ha rappresentato un’ulteriore prova del fatto che l’inflazione impiegherà molto tempo per raggiungere l’obiettivo del 2% fissato dalla Fed.

Per far scendere l’inflazione ci vorrà un “periodo di tempo significativo”, ha detto Powell martedì all’Economic Club di Washington, ribadendo la necessità di continui rialzi dei tassi.

“Pensiamo che avremo bisogno di ulteriori aumenti dei tassi, come abbiamo detto [alla riunione di febbraio], e pensiamo che dovremo mantenere la politica e il livello restrittivo per un certo periodo di tempo”, ha aggiunto.

Dopo una fase di contrattazioni incerte, hanno prevalso le scommesse rialziste sui titoli, guidate da un’impennata delle big tech.

Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) e Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) hanno guidato il rialzo, proprio mentre la corsa agli armamenti dell’intelligenza artificiale tra i due pesi massimi della tecnologia e gli altri big tech entra nel vivo.

Un giorno dopo che Google ha rilasciato il suo chatbot con intelligenza artificiale Bard, Microsoft ha tenuto un evento in cui ha illustrato i piani per integrare ChatGPT nel suo motore di ricerca Bing e in altri prodotti.

“Con nuove e interessanti funzionalità per i suoi utenti sul motore di ricerca Bing, la strategia di MSFT basata sull’intelligenza artificiale è destinata a sfidare il mercato della ricerca sul web, conquistando quote di mercato grazie all’aumento dei benefici e alla nuova esperienza d’uso che gli utenti vedranno”, ha dichiarato Wedbush in una nota.

Anche l’energia è stata tra i settori leader della giornata, in quanto i prezzi del petrolio sono stati sostenuti dall’indebolimento del dollaro e dal continuo ottimismo della domanda cinese.

Valero Energy Corporation (NYSE:VLO), Marathon Petroleum (NYSE:MPC) e Occidental Petroleum Corporation (NYSE:OXY) hanno registrato i maggiori guadagni.

Sul fronte degli utili, Chegg Inc (NYSE:CHGG) è scesa del 17% dopo aver comunicato una guidance che ha disatteso le aspettative di Wall Street in un contesto più morbido per la crescita degli abbonati. I risultati contrastanti di Pinterest Inc (NYSE:PINS) che non hanno raggiunto i risultati attesi, hanno fatto scendere le azioni del gruppo del 5%.

Tra le notizie di mercato, CVS Health (NYSE:CVS) avrebbe concluso un accordo per l’acquisto del fornitore di cure primarie Oak Street Health (NYSE:OSH) per 10,5 miliardi di dollari.

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