MILANO (Reuters) - Malacalza Investimenti, ex azionista di riferimento di Carige (BIT:CRGI_old),ha chiesto la condanna dell'istituto ligure, ora controllata da Bper Banca (BIT:EMII), al pagamento di circa 539,12 milioni di euro a titolo di risarcimento del danno subito in conseguenza della delibera di aumento di capitale nell'asssemblea straordinaria della banca il 20 settembre 2019.
Ne dà notizia una nota.
La richiesta di danni da parte di Malacalza segue la sentenza del Tribunale Ue dello scorso 12 ottobre che, in seguito ad un ricorso presentato da una piccola azionista, ha annullato la decisione della Bce che ha aveva posto Carige in amministrazione straordinaria a inizio 2019.
Carige, in condivisione con Bper Banca, ritiene che la richiesta sia "assolutamente infondata, riservandosi ogni eventuale iniziativa che dovesse ritenere necessaria o anche solo opportuna a tutela dei propri diritti e interessi" aggiunge il comunicato.
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(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)