Investing.com - I titoli delle banche italiane segnano alcune delle migliori performance negli scambi di mezzogiorno in Europa questo mercoledì, spinti dalle voci secondo cui l’Italia potrebbe rivedere la sua bozza di bilancio per il 2019.
L’indice FTSE Italia All Share Banks, crollato al minimo di due anni ieri, schizza dell’1,6% a Milano alle 6:40 ET (11:40 GMT).
L’indice ha ridotto parte dei guadagni dopo che la Lega, guidata dal vice premier italiano Matteo Salvini, ha smentito le voci.
La Commissione Europea ha bocciato il bilancio di Roma per il 2019, in quanto non tiene fede all’impegno di ridurre il prestito fatto dal governo precedente.
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) schizzano rispettivamente dell’1,5% e dell’1%, mentre Banco BPM, la terza banca del paese, segna un’impennata del 3,2%.
In salita anche le banche più piccole, come UBI Banca SpA (MI:UBI) e Bper Banca SpA (MI:EMII), con rimbalzi del 2%.
I forti guadagni delle banche italiane hanno trainato il settore finanziario europeo, con l’indice paneuropeo Stoxx 600 Banks in salita dello 0,8%.