Dall’oro alle azieni europee, una panoramica delle asset class maggiormente sottovalutate (in questa fase) dagli investitori
Se ci si accontenta di ottenere con i propri investimenti la replica fedele di un mercato finanziario o di una specifica asset class la soluzione ottimale è quella di puntare sugli Etf che, con costi contenuti, assicurano la performance, sia al rialzo che al ribasso, degli indici di mercato. Tuttavia, andare controcorrente, sebbene possa comportare più rischi, può offrire delle opzioni per migliorare la performance complessiva di portafoglio. In alcuni casi si tratta di pura speculazione, scommesse che poco hanno a che fare con l’investimento di medio-lungo termine basato su valutazioni fondamentali. A volte, invece, si tratta di individuare opportunità in nicchie di mercato trascurate. In quest’ultimo caso, ne emergono cinque che meritano una riflessione in quanto potrebbero rappresentare asset class sottovalutate, capaci di sorprendere al rialzo nel corso dei prossimi mesi.
AZIONI DEL REGNO UNITO
Cominciamo dalle azioni del Regno Unito. Le turbolenza scatenate dopo il referendum sulla Brexit hanno reso estremamente impopolari le azioni inglesi. Al punto che, in base all’ultimo Global Fund Manager Survey di Bank of America (NYSE:BAC), un report mensile che raccoglie le opinioni di circa 200 gestori istituzionali, fondi pensione e hedge fund in tutto il mondo proprio le azioni UK rappresentano il maggiore sottopeso in portafoglio dichiarato dagli intervistati. Ma forse, ora, gran parte degli scenari negativi sembrerebbero già incorporati nelle azioni quotate sul listino di Londra...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge