(Reuters) - Un'esplosione è stata avvertita questa mattina presso uno stabilimento Eni (BIT:ENI) a Calenzano, vicino a Firenze. Di seguito gli aggiornamenti:
14,00 - Grazie all'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco non c'è stato contatto con i depositi di carburante, ha detto il presidente della regione Toscana Eugenio Giani ai giornalisti.
"Tutto è avvenuto nelle operazioni di carico delle autocisterne e i depositi sono rimasti intatti altrimenti l'esito sarebbe stato più drammatico", ha spiegato. Le persone decedute sono presumibilmente gli autisti, mentre tra i feriti ci sono casi di trauma cranico perché lo spostamento d'aria è stato tale da danneggiare anche gli stabilimenti vicini, ha aggiunto.
Giani ha parlato di nove persone trasportate in ospedale, tre dispersi e due trovate senza vita.
14,00 - E' stata riaperta la viabilità al casello di Calenzano sulla A1, si legge nel canale Telegram di Giani.
12,35 - Salgono a 2 le vittime accertate per l'incidente. Lo si legge nel sito del comune di Calenzano in cui si indicano anche 9 feriti e 4 dispersi. L'incendio è al momento risolto, aggiunge.
12 - Sulla A1 Milano-Napoli è stata temporaneamente chiusa in via precauzionale l'uscita di Calenzano da entrambe le provenienze, Bologna e Firenze. La A1 e la A11 Firenze-Pisa nord sono regolarmente aperte, ha detto Autostrade per l'Italia.
12,15 - Il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato l’Unità di Crisi in collegamento con il Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura di Firenze.
Al momento si raccomanda alla popolazione di non avvicinarsi al luogo dell’incidente e di trovare riparo in un luogo chiuso. In un raggio di 5km dallo stabilimento è stato inviato il messaggio del sistema di allerta nazionale It-Alert. È la prima volta che questo strumento viene utilizzato in un caso reale.
12,07 - Al momento c'è una vittima accertata per l'incidente. Lo ha detto a Rainews il portavoce dei Vigili del Fuoco, Luca Cari. Le fiamme si sono abbassate notevolmente e la situazione è sotto controllo, ha aggiunto.
12,00 - Sono sette le persone ferite per l'incidente, ma la situazione è in continua evoluzione, scrive su Telegram il presidente della Regione Eugenio Giani che parla di due codici rossi per ustioni, uno all'ospedale di Careggi a Firenze e uno al Centro Grandi Ustioni di Pisa. Altri due codici verdi e un codice giallo sono trattati a Careggi, due codici gialli all'ospedale di Prato.
11,50 - Eni ha confermato che questa mattina è divampato un incendio presso il deposito di carburanti a Calenzano e che i Vigili del Fuoco stanno operando per domare le fiamme, che sono confinate alla zona pensiline di carico e non interessano in alcun modo il parco serbatoi.
"Sono in corso di immediata verifica gli impatti e le cause", dice l'azienda.
11,40 - Un allarme della protezione civile parla di incidente nell'impianto industriale Eni a Calenzano "con presenza di sostanze pericolose" e invita i cittadini a non avvicinarsi e trovare riparo al chiuso.
11,20 - Una colonna di fumo è visibile anche dai comuni vicini, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Lo ha annunciato il presidente della regione Toscana Eugenio Giani.
Allertati tutti gli ospedali e pronto soccorso del territorio.
Secondo una fonte si tratta di un deposito di carburante.
Eni non ha per ora rilasciato commenti.
(Redazione Milano)