Investing.com - I mercati azionari europei hanno registrato un forte rialzo giovedì dopo che la Federal Reserve statunitense ha segnalato tagli ai tassi di interesse per il prossimo anno, prima delle riunioni politiche della Banca Centrale Europea e della Banca d'Inghilterra.
Alle 03:10 ET (08:10 GMT), il DAX index in Germania era in rialzo dell'1,3%, il CAC 40 in Francia dell'1,4% e il FTSE 100 nel Regno Unito dell'1,7%.
BCE, BOE seguiranno l'esempio della Fed?
Le azioni europee hanno seguito i guadagni di Wall Street, con il benchmark Dow Jones Industrial Average che ha chiuso a un livello record, così come in Asia nella notte.
Questo dopo che mercoledì Riserva Federale ha concluso la sua riunione politica di due giorni, mantenendo i tassi di interesse invariati, come ampiamente previsto.
Tuttavia, il sentimento di rischio ha ricevuto una spinta dopo che i responsabili politici hanno previsto almeno tre tagli dei tassi il prossimo anno, spingendo il 10-year Treasury yield a scendere sotto il 4% per la prima volta in quattro mesi.
In Europa, giovedì si riuniscono Banca Centrale Europea, Banca d'Inghilterra, Banca nazionale svizzera e Banca Norges e si prevedono risultati stabili.
La riunione della BCE sarà oggetto di particolare attenzione, dato che l'inflazione ha subito un brusco rallentamento nella regione, inducendo il principale falco della banca centrale, Isabel Schnabel, a escludere ulteriori rialzi dei tassi in un'intervista rilasciata all'inizio del mese.
L'influente banca d'investimento Goldman Sachs (NYSE:GS) prevede ora che la BCE taglierà i tassi di interesse di 25 punti base in ogni riunione a partire da aprile del prossimo anno, con il tasso di deposito di riferimento che raggiungerà il 2,25% entro l'inizio del 2025 dall'attuale tasso del 4%.
Vertice UE sull'Ucraina
Oltre alle riunioni delle banche centrali, è probabile che gli investitori tengano d'occhio il vertice dei leader dell'Unione Europea che si terrà a Bruxelles a partire da giovedì.
L'incontro mira a fornire sostegno all'Ucraina, offrendo potenzialmente l'avvio di colloqui di adesione all'UE e 50 miliardi di euro di aiuti finanziari, se si riuscirà a superare l'opposizione del primo ministro ungherese Viktor Orban.
Il vertice giunge in un momento importante per l'Ucraina, con l'amministrazione Biden che finora non è riuscita a far approvare dal Congresso un pacchetto di aiuti da 60 miliardi di dollari e la guerra contro la Russia che si avvia verso i brutali combattimenti invernali.
Il greggio sale dopo il calo delle scorte
I prezzi del petrolio sono saliti giovedì dopo un prelievo settimanale maggiore del previsto dalle scorte di U.S. crude e dopo la spinta della posizione dovish della Fed.
Alle 03:10 ET, i futures sul greggio statunitense erano in rialzo dello 0,8% a 80,03 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,9% a 74,89 dollari al barile.
Le scorte di petrolio degli Stati Uniti sono diminuite di 4,3 milioni di barili nella settimana fino all'8 dicembre, secondo i dati di Amministrazione dell'informazione sull'energia, pubblicati mercoledì, molto più dei 650.000 barili previsti.
Tuttavia, questo calo arriva dopo diverse settimane consecutive di forti accumuli, il che potrebbe segnalare un calo della domanda invernale.
Inoltre, gold futures è salito del 2,7% a 2.050,55 dollari/oz, mentre EUR/USD ha registrato un aumento dello 0,1% a 1,0888.