LONDRA (Reuters) - Molti gestori di bond e valute si aspettano che la Federal Reserve adotti una strategia di controllo della curva dei rendimenti già nel secondo trimestre del 2020, secondo quanto emerge da un sondaggio reso noto oggi da Russell Investments.
Gli investitori obbligazionari sono sempre più convinti che una delle prossime manovre della Fed sarà limitare i rendimenti sulla curva entro un punto specifico, per esempio attraverso l'acquisto di scadenze a due o tre anni, in modo tale da rinforzare la guidance della banca centrle secondo la quale un aumento dei tassi d'interesse nel prossimo futuro è improbabile.
Secondo un sondaggio sul mercato obbligazionario condotto da Russell Investments, il 70% dei 68 manager intervistati prevedono che la Fed adotterà un approccio di controllo della curva dei rendimenti, anche già nel secondo trimestre del 2020.
Il 50% dei partecipanti al sondaggio stimano che il controllo della curva dei rendimenti durerà almeno tre anni, mentre il consensus tra i manager di bond e valute è che la Fed probabilmente non taglierà i tassi d'interesse in territorio negativo.
In Europa il 70% degli intervistati prevede nel corso dei prossimi 12 mesi una contrazione del differenziale dei rendimenti dei bond governativi degli stati periferici della zona euro rispetto ai Bund tedeschi.
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