ROMA (Reuters) - Salvatore Ferragamo (BIT:SFER) ha chiuso il secondo trimestre con un calo del 6% nei ricavi, a 296 milioni di euro (-8% a cambi correnti) che porta il totale dei sei mesi a 523 milioni (-12,8% su base annua).
Il risultato operativo (EBIT) è calato del 41% a 28 milioni di euro mentre l'utile netto del periodo si è fermato a 6 milioni in calo del 73,2% rispetto ai 21 milioni del primo semestre 2023.
L'AD Marco Gobbetti ha comunque evidenziato come nel trim2 ci siano stati "alcuni incoraggianti indicatori operativi che avevamo iniziato a rilevare alla fine dello scorso trimestre", citando il positivo andamento delle vendite retail a prezzo pieno negli Stati Uniti, in Europa, Giappone e America Latina.
"Nonostante questi segnali positivi, nel secondo trimestre i nostri risultati finanziari aggregati sono statiinfluenzati in modo significativo dal difficile contesto dei consumi, in particolare nell'area Asia-Pacifico, cheha controbilanciato l'andamento positivo nel resto del mondo", ha detto.
(Stefano Bernabei, editing)