Di Mauro Speranza
Investing.com - Si tingono di verde i mercati europei guidati dal Ftse Mib che guadagna intorno l’1%, seguito dallo spagnolo Ibex 35, il britannico Ftse 100, il francese Cac 40 e il tedesco Dax, tutti positivi.
A Milano domina Ferragamo (MI:SFER) con una crescita del 3%, seguita da Leonardo (MI:LDOF) a +2%. Tra i negativi prosegue il momento negativo per la Juventus (MI:JUVE) che cede oltre il 2%.
Recupera Fiat (MI:FCHA) dopo un inizio difficile a causa della fine del progetto di fusione con Renault (PA:RENA), anche se segnali positivi sono arrivati dal governo francese.
Il focus di oggi sarà tutto per il meeting della Banca centrale europea che si svolgerà a Vilnius, in Lituana, e le successive parole di Mario Draghi, che potranno condizionare in particolare i titoli bancari.
Sarà possibile seguire in diretta la conferenza stampa su Investing.com.
L’attesa vede i finanziari positivi, con l’indice di settore, il FTSE Italia All Share Banks, che guadagna lo 0,66%, leggermente indietro rispetto alle blue chips di Milano, mentre lo spread resta in attesa a quota 270.
Se i tassi di interesse dell’istituto centrale europeo difficilmente vedranno cambi, novità potrebbero arrivare dalla conferenza stampa di Draghi. Il “Dovish Draghi Day”, infatti, potrebbe far emergere novità sulla futura politica monetaria della BCE, in particolare su due punti.
Tassi di Interesse
L’ipotesi aumento dei tassi era già stata spostata a fine 2019 nel corso della scorsa riunione della BCE, prorogando il rialzo di settembre che precedentemente sembrava essere una decisione già presa.
Se il rialzo dei tassi sembra lontana, al contrario prende sempre più piede l’ipotesi di un taglio, sulla scia delle dichiarazioni dei giorni scorsi arrivate oltre Atlantico dai rappresentanti della Federal Reserve.
Il programma TLTRO
Oggi potrebbero essere forniti i dettagli delle nuove operazioni del programma TLTRO che partirà a settembre.
Secondo gli analisti di Mps (MI:BMPS) Capital Services, il "mercato si attende un atteggiamento piuttosto 'dovish', sia riguardo alle condizioni della nuova TLTRO, sia in termini di possibili mosse future".
Sarà importante monitorare la conferenza stampa di Draghi "per verificare se si allineerà alle preoccupazioni espresse dalla Fed dando indicazioni anche su eventuali ulteriori mosse di politica monetaria (deposit tiering, forward guidance). Al momento il mercato prezza un taglio dei tassi entro a marzo 2020 con una probabilità del 65%".