Investing.com – Apertura positiva per le borse europee dopo le chiusure sopra la parità per gli indici asiatici. Il Ftse Mib guadagna oltre il 2% insieme al Dax e al Ftse 100, mentre il Cac 40 e l'Ibex 35 crescono dell'1%.
Nella mattina sono stati diffusi i dati sulla manifattura in Cina che seguono il lockdown dell'economia del paese. L'indice Pmi manifatturiero nel gigante asiatico è tornato in crescita, superando i 52 punti, cifra superiore ai 50 punti che segna la demarcazione tra contrazione ed espansione. Il dato risulta superiore anche a quello previsto che si fermava a 45 punti, mentre a febbraio era crollato a 35,7 punti.
Sempre sul calendario economico, alle 11 è previsto il dato sui prezzi al consumo per il mese di marzo in Italia e nell'eurozona, quindi in piena crisi coronavirus.
A Milano, intanto, lo spread resta vicino ai 200 punti mentre il Btp a 10 anni scende di oltre il 2% e si attesta a 1,44%. Oggi il Ministero del Tesoro metterà in astai Btp a 5 e 10 anni, per un importo massimo di 7,75 miliardi di euro. Nell’asta di febbraio, il rendimento del benchmark decennale era salito all’1%, ma oggi il rendimento sul mercato secondario è più elevato.
Tra i titoli migliori del Ftse Mib troviamo Eni (MI:ENI) che cresce del 5%, seguita da Saras (MI:SRS) (+4%), Saipem (MI:SPMI) (+3%) e Tenaris (MI:TENR) (+1%), aiutate dalla crescita del petrolio. Il greggio, infatti, torna sopra i 21 dollari e il Brent viene scambiato a 26,80 dollari al barile.
Tentativo di recupero anche per il settore bancario, il FTSE Italia All Share Banks guadagna oltre il 3%), con illimity Bank che sfiora il +5%, mentre Mediobanca (MI:MDBI), Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI), Banco Bpm (MI:BAMI), Banca Mediolanum (MI:BMED), DoValue e Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS) crescono del 3%. Aggiungono oltre il 2%, inoltre, anche Intesa Sanpaolo (MI:ISP), Banca Generali (MI:GASI), Ubi Banca (MI:UBI) e Creval (MI:PCVI).
Buona performance anche per Exor (MI:EXOR) (+3%) dopo l'investimento da 200 milioni di dollari in Via Trasportation, piattaforma di trasporto condiviso e operante in 20 Paesi. Exor ha acquisito l'8,87% di Via, confermando così “il costante impegno di Exor a costruire grandi imprese per un futuro migliore”, ha sottolineato John Elkann.
Guadagna oltre l'1% Prysmian (MI:PRY), dopo la proposta di modifica della proposta di destinazione degli utili 2019 da sottoporre alla prossima assemblea degli azionista, con la riduzione del dividendo a 0,25 euro rispetto ai precedenti 0,50 euro proposti.
Nessuna distribuzione del dividendo per Tod’s (MI:TOD), mentre il Presidente Diego Della Valle e il vice presidente Andrea Della Valle rinunceranno ai loro compensi per il 2020.
Infine, operazione di M&A per Newlat Food (MI:NWLF) che attraerso Newlat Group ha sottoscritto un accordo vincolante con alcuni soci di Centrale del Latte d'Italia per acquistare il 46,24% della società ad un prezzo di 1 euro e 0,33 azioni Newlat Food per ogni azione Centrale Latte Italia.