Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei titoli azionari statunitensi è indicata in lieve ribasso questo mercoledì, mentre gli investitori continuano ad assimilare le recenti mosse della Federal Reserve in vista del viaggio del Presidente Joe Biden in Europa per discutere di ulteriori sanzioni contro la Russia.
Alle 7:10 ET (11:10 GMT), il contratto dei future Dow scende di 110 punti, dello 0,3%, i future S&P 500 vanno giù di 17 punti, o dello 0,4% ed i future Nasdaq 100 sono in calo di 85 punti, o dello 0,6%.
I tre principali indici a Wall Street hanno chiuso positivamente ieri, con il Dow Jones Industrial Average su di 250 punti, o dello 0,7%, l’S&P 500 a +1,1% ed il Nasdaq Composite rimbalzato del 2%.
La guerra russo-ucraina e le relative sanzioni hanno esacerbato dei prezzi già alti di energia e materie prime, alimentando i timori della banca centrale USA per l’inflazione nella nazione.
Il Presidente Joe Biden si recherà in Europa questo mercoledì per incontrare gli alleati della NATO e dell’Unione Europea e discutere della risposta dell’Occidente alla Russia, nelle aspettative che siano probabili ulteriori misure punitive contro Mosca.
Intanto, tra i dati economici USA previsti nel corso della giornata, sono attesi quelli sulle vendite di case nuove alle 10 ET.
I prezzi del petrolio sono in salita questo mercoledì, dopo i dati da cui è emerso un ulteriore calo delle scorte di greggio USA, mentre i paesi europei continuano a pensare a delle sanzioni sulle esportazioni energetiche russe.
Alle 7:10 ET, i future del greggio USA salgono del 2,7% a 112,19 dollari al barile e il contratto del Brent segna +2,7% a 118,62 dollari.
Inoltre, i future dell’oro vanno su dello 0,61% a 1.932,50 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1003, giù dello 0,2%.