Di Peter Nurse
Investing.com - I titoli statunitensi apriranno in modo cauto questo lunedì, all’inizio di una settimana che prevede il report mensile sull’occupazione e gli utili di colossi del tech del calibro di Amazon (NASDAQ:AMZN) e della società madre di Google, Alphabet (NASDAQ:GOOGL).
Alle 7 ET (12:00 GMT), il contratto dei future Dow va giù di 175 punti, o dello 0,5%, i future S&P 500 scendono di 10 punti, o dello 0,2%, mentre i future Nasdaq 100 vanno su di 45 punti, o dello 0,3%.
I principali indici a Wall Street sono andati in sell-off a gennaio con la possibilità di ben sei aumenti dei tassi da parte della Federal Reserve che ha spinto gli investitori a togliere un po’ di denaro dal tavolo.
La stagione degli utili prosegue questa settimana, con i report dei giganti del tech, come Alphabet, Amazon e Meta Platforms, nonché di società come General Motors (NYSE:GM), Ford (NYSE:F), Exxon Mobil (NYSE:XOM), Bristol-Myers Squibb (NYSE:BMY) e Merck (NYSE:MRK).
Citrix (NASDAQ:CTXS) probabilmente sarà sotto i riflettori questo lunedì, sulla scia della notizia del Wall Street Journal secondo cui la società di private-equity Elliott Management, Evergreen Coast Capital, e Vista Equity Partners acquisiranno l’azienda di software.
Al centro della scena anche Spotify (NYSE:SPOT), dopo le accuse che la società sarebbe stata usata come piattaforma per promuovere fake news sui vaccini contro il Covid-19, in particolare tramite i podcast di Joe Rogan.
Non sono previsti dati economici di rilievo questo lunedì, con la maggior parte dell’attenzione focalizzata sul report sull’occupazione non agricola di venerdì. Gli economisti si aspettano un aumento di 155.000 posti di lavoro, in rallentamento dai 199.000 di dicembre, a causa della variante Omicron.
I future del greggio USA WTI salgono dello 0,4% ad 87,17 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va su dello 0,5% ad 88,92 dollari. I riferimenti hanno registrato i livelli più alti dall’ottobre 2014 venerdì ed il sesto aumento settimanale consecutivo.
Inoltre, i future dell’oro sono in salita dello 0,4% a 1.791,30 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1160, su dello 0,2%.