Investing.com - I futures dei titoli azionari statunitensi puntano ad un’apertura in leggero calo questo lunedì, dopo il weekend del 4 luglio, mentre gli occhi sono puntati sugli utili del secondo trimestre che saranno rilasciati a partire da domani.
In vista dell’apertura, i futures Dow 30 scendono dello 0,11%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,02%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,07%.
I dati ufficiali della scorsa settimana hanno mostrato un incremento pari a 288.000 nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti la scorsa settimana, ben al di sopra del previsto aumento di 212.000 unità, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 6,1%, il minimo di quasi sei anni.
I dati positivi hanno alimentato le speranze che la Federal Reserve possa anticipare l’aumento dei tassi di interesse.
I mercati sono in fermento inoltre dopo che la Direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde ha lasciato intendere che l’agenzia potrebbe essere pronta a tagliare le previsioni di crescita globali.
Si prevede una certa attività per American Apparel (NYSE:APP) dopo la notizia che il principale investitore, Standard General LP, starebbe considerando il risarcimento di un prestito di $10 milioni di dollari per il distributore, al fine di evitare ulteriori controversie legali.
Occhi puntati anche su Archer Daniels Midland (NYSE:ADM) dopo aver reso nota la future acquisizione della Wild Flavors GmbH, un produttore di ingredienti alimentari naturali, per circa 3 miliardi di dollari, l’acquisizione più importante eseguita dall’azienda.
Restando in tema di fusioni e acquisizioni, il servizio di prenotazioni online Expedia (NASDAQ:EXPE) avrebbe trovato l’accordo per l’acquisizione dell’australiana Wotif.Com Holdings (ASX:WTF) per 658 milioni di dollari, nel tentativo di espandere la presenza nell’area del Pacifico Asiatico.
Attenzione rivolta anche su YouTube di
Google (NASDAQ:GOOGL) che avrebbe posticipato il controverso piano per escludere alcune etichette dalla piattaforma video, in seguito alle proteste sorte dal settore ed ai maggiori controlli dalle autorità competenti europee.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono al ribasso. L’Euro Stoxx 50 scende dello 0,35%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,36%, il tedesco DAX segna -0,14%, mentre il londinese FTSE 100 va giù dello 0,20%.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,02%, mentre il nipponico Nikkei 225 scende dello 0,37%.