Investing.com - Apertura al ribasso delle borse europee questo giovedì, tra le crescenti tensioni geopolitiche ed i commenti del Presidente USA Donald Trump.
Negli scambi europei del mattino, l’indice EURO STOXX 50 scende dello 0,43%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,40% ed il tedesco DAX 30 va giù dello 0,19%.
Gli investitori restano cauti in seguito alle parole del Presidente Trump secondo cui le relazioni tra Stati Uniti e Mosca “sono al livello minimo”.
I commenti di Trump seguono la decisione di lanciare i missili sulla Siria per punire il governo, sospettato di aver utilizzato armi chimiche. La Russia ha condannato l’azione degli Stati Uniti.
I mercati sono in fermento, inoltre, poiché ieri Donald Trump ha dichiarato al Wall Street Journal che il dollaro “sta diventando troppo forte” e che preferirebbe che la Federal Reserve lasciasse i tassi bassi.
I titoli del settore finanziario sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che scendono dello 0,73% e dell’1,28%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) crolla dell’1,03%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) scendono dello 0,89% e dello 0,83% rispettivamente, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano -0,78% e -0,95%.
Negativa Deutsche Lufthansa AG (BE:LHABy), con un crollo dell’1,95% dopo le voci secondo cui l'azionista Infinite Miles ha piazzato una partecipazione del 2,5% a 15,25 euro ad azione.
A Londra, il {{27|FTSE 100} scende dello 0,54% con le banche britanniche che seguono le controparti continentali al ribasso.
Royal Bank of Scotland (LON:RBS) segna -0,43% e Barclays (LON:BARC) è in calo dello 0,63%, mentre HSBC Holdings (LON:HSBA) crolla dell’1,08%. Positiva invece Lloyds Banking (LON:LLOY), su dello 0,11%.
Negativa invece Ashtead Group (LON:AHT), con un crollo dell’1,97%, dopo che gli analisti di HSBC Holdings hanno confermato il titolo “hold” sul titolo.
Intanto, i titoli minerari sono misti sull’indice legato alle materie prime, con Glencore (LON:GLEN) giù dello 0,90%, mentre Randgold Resources (LON:RRS) e Fresnillo (LON:FRES) salgono rispettivamente dello 0,94% e dell’1,86%.
Royal Mail (LON:RMG) segna una delle migliori performance sull’indice, con un balzo dell’1,55% dopo aver dichiarato che chiuderà il suo schema pensionistico con formula delle rendite predefinita nel 2018.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a negativi. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,06%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,07%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,02%.