Investing.com-- La maggior parte dei titoli asiatici si è mossa in un range ristretto martedì, poiché gli investitori hanno evitato di fare grandi scommesse prima di una serie di letture chiave sull'inflazione questa settimana, mentre la festività del mercato statunitense ha fornito pochi spunti di trading.
I mercati regionali hanno registrato una certa forza lunedì, quando la Cina ha annunciato ulteriori misure di stimolo, questa volta rivolte all'industria locale dei chip. Martedì i titoli tecnologici cinesi hanno registrato un aumento prolungato grazie all'ottimismo per l'aumento degli stimoli.
Ma i mercati più ampi sono rimasti in gran parte depressi, dato che anche la festività statunitense del Memorial Day ha fornito pochi spunti durante la notte.
Hong Kong è sostenuta dal rally tecnologico, la Cina è piatta
L'indice Hang Seng di Hong Kong si è distinto in Asia, salendo dello 0,9% dopo i forti guadagni della sessione precedente. Al contrario, gli indici cinesi di riferimento Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite si sono mossi in una fascia piatta o bassa.
I titoli tecnologici cinesi sono stati rallegrati dall'annuncio da parte del governo di un nuovo fondo da 47 miliardi di dollari volto a sostenere l'industria locale dei chip, soprattutto in un contesto di sanzioni e dazi statunitensi molto severi nei confronti del Paese.
Anche alcuni utili positivi hanno rafforzato il sentiment. Alibaba (NYSE:BABA) Health Information Technology Ltd (HK:0241), un'unità del gigante dell'e-commerce quotata separatamente, ha registrato un'impennata di oltre il 12% dopo aver registrato un forte aumento degli utili al 31 marzo. Il titolo è stato anche il più grande rialzo dell'Hang Seng.
Tuttavia, il sentimento verso i mercati cinesi più ampi è sembrato raffreddarsi, mentre gli investitori attendevano di vedere come il Paese avrebbe attuato e finanziato le sue recenti misure di stimolo.
Anche l'attesa dei dati chiave del sito indice dei responsabili degli acquisti nel corso della settimana ha tenuto gli investitori con il fiato sospeso.
Azioni asiatiche sottotono in attesa di indicazioni sull'inflazione
I mercati asiatici più ampi si sono mossi in una fascia piatta o bassa prima di una serie di letture chiave sull'inflazione della regione e degli Stati Uniti, previste nel corso della settimana.
L'australiano ASX 200 è sceso dello 0,2% dopo che i dati hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono cresciute meno del previsto in aprile, tra le pressioni dell'inflazione e dei tassi elevati. Mercoledì è previsto anche un lettura mensile dell'indice dei prezzi al consumo.
L'indice giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,4%, mentre l'indice più ampio TOPIX ha perso lo 0,1%. I dati sull'inflazione della capitale giapponese è previsto per la fine della settimana e probabilmente terrà conto delle prospettive della Banca del Giappone sui tassi di interesse.
L'indice sudcoreano KOSPI è rimasto laterale, mentre i futures per l'indice indiano Nifty 50 indicano un'apertura piatta, dopo che l'indice ha brevemente toccato i massimi storici nella sessione precedente.
Al di là dell'Asia, questa settimana sono attesi anche i dati chiave dell'IPC della zona euro. Ma il punto di maggiore attenzione è rappresentato dai dati di Indice dei prezzi PCE, l'indicatore dell'inflazione preferito dalla Federal Reserve statunitense.
La lettura è prevista per venerdì ed è probabile che influisca sulle prospettive di taglio dei tassi nella più grande economia del mondo.