Investing.com - L’indice di riferimento spagnolo registra un’impennata questo mercoledì, le tensioni politiche nel paese si sono temporaneamente ridimensionate, mentre gli altri mercati europei hanno aperto misti.
L’indice EURO STOXX 50 segna +0,13%, il francese CAC 40 scende dello 0,24%, il tedesco DAX 30 sale dello 0,07% e lo spagnolo IBEX 35 rimbalza dell’1,24% alle 03:40 ET (07:40 GMT).
Ieri il Presidente catalano Carles Puigdemont ha firmato un documento proclamando l’indipendenza della regione dalla Spagna, ma ha sospeso l’attuazione per le prossime settimane per consentire delle trattative con il governo spagnolo, evitando una crisi immediata.
Il governo spagnolo è convocato a Madrid nel corso della giornata per delineare una risposta al movimento indipendentista catalano.
Misti i titoli del comparto finanziario, con Societe Generale (PA:SOGN) su dello 0,11% e BNP Paribas (PA:BNPP) in calo dello 0,09% in Francia, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) scende dello 0,15% e Commerzbank (DE:CBKG) sale dello 0,48%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) va giù dello 0,81% ed Unicredit (MI:CRDI) segna +0,65%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) schizzano rispettivamente del 2,32% e del 2,41%.
Intanto, Deutsche Lufthansa AG (DE:LHAG) sale dello 0,59%: la compagnia aerea tedesca ha annunciato di voler collaborare con la piattaforma blockchain specializzata nel settore dei viaggi Winding Tree.
La Winding Tree inoltre ha reso noto che proporrà una vendita di token il 1° novembre per lanciare la sua criptovaluta, il Lif.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,06%, trascinato da Provident Financial (LON:PFG), che cola a picco con -9,38% dopo che la compagnia è stata multata per 75.000 sterline dagli organismi di controllo per una massiccia campagna di spam tramite SMS ed email.
Secondo l’Information Commissioner’s Office, il gruppo affiliato Vanquis Bank avrebbe inviato 870.849 SMS di spam e 620.000 email spam per promuovere le sue carte di credito, violando la legge dal momento che i destinatari non avevano rilasciato il consenso per essere contattati.
Anche i titoli minerari sono negativi sull’indice legato alle materie prime. Glencore (LON:GLEN) scende dello 0,07% e Rio Tinto (LON:RIO) registra -0,28%, mentre la rivale BHP Billiton (LON:BLT) va giù dello 0,79%.
Al ribasso anche i titoli del settore finanziario, con HSBC Holdings (LON:HSBA) giù dello 0,16% e Lloyds Banking (LON:LLOY) in calo dello 0,54%, mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) scende dello 0,72%. Positiva invece Barclays (LON:BARC), su dello 0,26%.
Royal Mail (LON:RMG) registra una delle migliori performance sull’indice, con un’impennata del 2,77% dopo che la compagnia postale ha reso noto che chiederà un’ordinanza della Corte Suprema per impedire agli impiegati di scioperare per le variazioni del piano pensionistico.
Lo sciopero inizierà il 19 ottobre e durerà 48 ore.
Al rialzo anche Smith & Nephew (LON:SN), con un rimbalzo del 2,72% sulla scia della notizia che l’hedge fund Elliott Management Corp. del miliardario Paul Singer avrebbe una partecipazione nel produttore di attrezzature mediche.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a negativi. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,03%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,09%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,09%.